Tari, l’assessore Fazzi annuncia "Applicheremo tariffe ridotte per utenze domestiche e non"

L’assessore al Bilancio, Luciano Fazzi porterà giovedì in Consiglio l’approvazione delle tariffe Tari 2022, che potrebbero finalmente quest’anno sorprenderci piacevolmente. Martedì scorso Ato Toscana Sud, ente regolatore dei servizi ambientali, ha approvato in assemblea il Pef d’ambito 2022 e i Pef di tutti i 104 Comuni delle province di Siena, Arezzo e Grosseto. I corrispettivi alla base del Piano economico finanziario non sono altro che i conti a carico di ogni Comune da pagare al gestore unico dei servizi rifiuti, Sei Toscana.

Ebbene quest’anno il conto di tutta la Toscana Sud è di 219 milioni: in questi giorni Ato ha presentato il conto ai Comuni, e a Siena è toccato un Pef 2022 da 14,4 milioni di euro, in diminuzione di quasi il 10% rispetto a quello 2021 che era stato di 15,9 milioni. Se l’elaborazione del Pef spetta ad Ato, le tariffe Tari invece toccano al Comune, che deve stabilire come far pagare con le bollette i contribuenti, ovvero come suddividere il conto totale fra utenze domestiche e non domestiche. "Il pef 2022 è inferiore di circa 1,6 milioni di euro e ci consentirà di applicare tariffe ridotte per tutti, sia per le utenze domestiche che non – annuncia l’assessore Fazzi -. Il taglio dei costi è legato a risparmi nella gestione degli impianti di smaltimento, ma anche alla riorganizzazione del servizio, con aumento della differenziata e risparmi sulle spese.

Per le utenze domestiche faremo in modo di modulare la tariffa in base al numero dei componenti il nucleo: ovvero a parità di superficie, la tariffa scenderà con più componenti. Per le utenze non domestiche avremo attenzione per i professionisti".

Paola Tomassoni