La Torre dell’Orologio verrà riaperta al pubblico
Momento difficile a Chianciano Terme colpita, più di altre realtà, dall’ultima emergenza epidemiologica (ma una bella notizia è arrivata venerdì con la guarigione del primo adolescente contagiato) e che ha dovuto fare i conti con un calo del turismo significativo a cui ovviamente ha contribuito in modo importante la situazione legata al Covid. In un paese dove dominano le strutture ricettive questo 2020, purtroppo, è un anno da dimenticare e da archiviare alla svelta sperando in tempi migliori.
Ma le opere vanno comunque avanti e l’assessore Damiano Rocchi ha illustrato i progetti che sono in cantiere. Si va dalla "partecipazione al bando regionale per la sicurezza stradale con il progetto di ampliamento ed integrazione del marciapiede in zona Sant’Elena" al "bando per la mobilità sostenibile con la copertura ed implementazione della stazione bike sharing già in progetto su via Trasimeno". Tra gli incarichi di progettazione figurano la riqualificazione di Porta San Giovanni (riqualificazione del percorso e della stessa porta), l’apertura al pubblico di Torre dell’Orologio (con la sostituzione della scala interna) e quello inerente la riqualificazione funzionale – che interessa gli impianti, la fontana e le sedute – e manutentiva della centrale Piazza Italia. "Ma soprattutto – ha aggiunto Rocchi – sono stati risolti finalmente gli intoppi amministrativi che hanno bloccato per anni la procedura, l’affidamento dei lavori di completamento delle opere di urbanizzazione della Lottizzazione Belverde, a cui si aggiunge l’avvio delle opere relative alla sostituzione dei sottoservizi (acquedotto e rete acque meteoriche), il rifacimento della pavimentazione in asfalto su via 2 Giugno e, infine, della progettazione interna dell’intervento di riqualificazione di marciapiedi e del tratto viario di via del Cavernano, opere quest’ultime per le quali sono già state stanziate complessivamente risorse per 200.000 euro".
Rocchi ha fatto riferimento anche alla "partecipazione al bando ministeriale "sport e periferie" con il progetto di riqualificazione e copertura del campetto polivalente adiacente allo stadio ’M. Maccari’ ed entro fine anno ci sarà l’avvio delle gare per i lavori di efficientamento energetico del palazzetto dello sport e quelli di riqualificazione urbana della zona di Piazza Martiri Perugini".
Per quanto riguarda il viadotto Ribussolaia, chiuso ormai da molto tempo, Rocchi ha detto che "non ho al momento aggiornamenti. Sono in attesa che Anas ci comunichi gli avanzamenti degli step di progettazione".
Luca Stefanucci