Tagli del 50% agli stanziamenti per il Chianti senese

Ma i rubinetti governativi non si sono ancora chiusi: in arrivo ulteriori fondi

Migration

Corposi tagli percentuali anche agli stanziamenti in favore dei tre Comuni del Chianti senese: Castellina riceverà 227.975 euro, a fronte dei 398.573 che aveva calcolato (-57 per cento), Gaiole 172.626 su 334.047 (52 per cento) e Radda 136.332 invece che 239.996 (56 per cento). "Pochi, maledetti e subito", si dice dalle nostre parti, ma non è proprio così, perché questi soldi promessi non sono ancora denaro frusciante. "Successivamente, con decreto del direttore centrale per la finanza locale – spiega lo stesso Ministero dell’interno all’indomani della firma del decreto – si procederà al riparto delle risorse e all’emissione dei singoli mandati di pagamento". La buona notizia, non solo per le amministrazioni chiantigiane, è che la stima al ribasso di Roma non vuol dire che i rubinetti governativi siano definitivamente chiusi. Il complesso meccanismo di calcolo per la ripartizione dei fondi decretata, infatti, non ha tenuto conto di alcuni parametri importanti come la tassa di soggiorno, la cui perdita per i Comuni sarà valutata a parte. Come spiega la stessa nota ministeriale, "il tavolo di confronto ha ritenuto di non considerare i prelievi sul soggiorno, in quanto è confermata l’intenzione del governo di assicurare alle perdite connesse a tali prelievi un ristoro specifico, dotato di un congruo stanziamento che sarà aumentato con apposita, successiva previsione legislativa".