Studenti positivi, chiuso l’Avogadro L’ordinanza del sindaco di Abbadia

"Motivi precauzionali, oltre cento tamponi per alunni e docenti. Lezioni a distanza fino al 18 ottobre"

di Giuseppe Serafini

Chiusura per dieci giorni e didattica a distanza per gli studenti dell’Istituto comprensivo Avogadro ad Abbadia San Salvatore. Una grave decisione giunta al termine di una convulsa mattinata che ha visto la chiusura del primo istituto scolastico superiore in provincia di Siena. La decisione presa dal sindaco di Abbadia Fabrizio Tondi ha visto concorde la dirigente scolastica Maria Grazia Vitale, dopo che una classe del liceo Avogadro era stata messa in quarantena per la presenza di tre studenti risultati positivi. Dieci alunni su tredici, e dieci insegnanti che nei giorni scorsi avevano frequentato le lezioni sono in quarantena. Il caso poi ha avuto ulteriori sviluppi che hanno portato alla chiusura della scuola.

A Piancastagnaio la comunicazione con cui si avvertiva la popolazione della presenza di due nuovi positivi in quarantena è arrivata dal sindaco Luigi Vagaggini: due dei tre studenti sono residenti nel Comune. La vicenda sembra essere iniziata sabato scorso. I due studenti che frequentano il terzo anno del Liceo Avogadro avrebbero partecipato a una festa tra amici per festeggiare il compleanno di un loro compagno di scuola. Una serata conclusa con una cena in un noto ristorante ma preceduta da aperitivi che il gruppo di ragazzi ha consumato nei pub e nei bar del centro di Abbadia San Salvatore. Sembra che uno dei due studenti da qualche giorno avesse manifestato sintomi di influenza con raffreddore. I controlli effettuati hanno rilevato la positività dei due ragazzi che sono stati immediatamente sottoposti alle misure di quarantena. La vicenda ha destato preoccupazione a Piancastagnaio e Abbadia, e nelle famiglie degli studenti dell’Avogadro. L’Istituto conta 315 iscritti che provengono da paesi del comprensorio amiatino dei versanti Senese e Grossetano. Il sindaco di Abbadia San Salvatore ha emanato l’ordinanza di chiusura dell’Avogadro.

"Un provvedimento precauzionale preso in seguito ad alcuni casi di Covid-19 presenti in una classe. Tra sabato e domenica - è scritto nell’ordinanza comunale - saranno effettuati cento tamponi tra studenti, docenti e personale scolastico. Nei giorni scorsi - prosegue l’ordinanza - i ragazzi positivi hanno viaggiato e incontrato studenti e altre persone. Da qui la scelta obbligata di chiudere l’intero istituto e procedere con la sanificazione dei locali. La scuola riaprirà lunedì 19 ottobre mentre le lezioni verranno svolte in via telematica. I risultati dei tamponi che verranno eseguiti saranno resi noti martedì prossimo".