PAOLO BARTALINI
Cronaca

Staggia: vincono i cittadini. Marciapiedi in via Romana. Investiti ben 71mila euro

"Soddisfatti dei lavori – affermano i residenti – però l’eliminazione degli alberi non è accettabile perché la maggior parte dei tigli stessi sarebbe da salvare" .

In via Romana a Staggia Senese saranno rifatti i marciapiedi come chiesto dai cittadini che però criticano il taglio degli alberi

In via Romana a Staggia Senese saranno rifatti i marciapiedi come chiesto dai cittadini che però criticano il taglio degli alberi

Rifacimento dei marciapiedi di via Romana a Staggia Senese (nella foto) e taglio degli alberi nella zona interessata. La Provincia di Siena stanzia 71mila euro per l’attesa sistemazione di un tratto di trecento metri malandato, assecondando le richieste di cittadini che da tempo lamentavano il problema per ragioni di sicurezza, dal Crocifisso agli impianti sportivi. Nello stesso momento emerge il dissenso di un gruppo di abitanti, in materia di verde urbano: "Siamo soddisfatti dei lavori per i marciapiedi – affermano i residenti che si sono rivolti a La Nazione – però l’eliminazione degli alberi non è accettabile. Può essere che alcuni tigli presentino delle criticità, anche perché negli anni si è assistito a una manutenzione carente. Ma la maggior parte dei tigli stessi, sarebbe da salvare".

L’amministrazione di Poggibonsi, dal canto suo, spiega che le piante saranno sostituite e che non si assisterà dunque a una desertificazione in fatto di alberature. Il gruppo di abitanti, non ci sta: "Da tale profilo riterremmo comunque giusto un consulto con un esperto, per comprendere il tipo di intervento e risparmiare così le piante sane. Non vorremmo perdere i tigli, un fattore identitario di Staggia, oltre che un’area di conforto per tante persone in cerca di un po’ d’ombra - lì sono presenti delle panchine – durante l’estate. Inoltre le alberature in area urbana contribuiscono all’abbattimento di inquinanti e alla tutela della biodiversità".

Da qui la richiesta: "Approfondire i vari aspetti del progetto, in modo da mediare le istanze di ogni portatore di interesse per giungere a una condivisione". Un tema discusso l’altra sera dal Consiglio di frazione: quindici sì, su diciassette. Afferma l’assessore alla partecipazione, Filippo Giomini: "La Provincia, che è ente competente, ha stanziato le risorse e affidato i lavori. Abbiamo voluto condividere la questione con il Consiglio di frazione perché si rendeva inevitabile rimuovere le alberature esistenti. Il Consiglio si è espresso favorevolmente. Ringrazio i consiglieri che si sono confrontati, hanno con noi approfondito la questione e hanno sperimentato la difficoltà del deliberare. La richiesta che viene dal Consiglio è sostituire le alberature con altrettante piante adeguate al posto. Di questo l’amministrazione comunale si farà portavoce presso la Provincia".

Paolo Bartalini