"Sono certa che Mia non finirà mai Ventuno giorni pieni di tante cose"

La bellissima lettera di Federica mamma della bimba di 10 anni morta per malore alle Scotte "Ringrazio tutti per averla amata’

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La mamma della piccola Mia, la bimba di 10 anni che si è spenta qualche settimana fa lasciando attonita la città, ha voluto ringraziare chi in un modo o nell’altro è stato vicino alla famiglia. Ecco un estratto della lettera.

"Ventuno giorni lunghissimi, pieni di troppe cose che non dovrebbero stare in anni, figuriamoci in così poco tempo. La ricchezza che Mia ci ha fatto vivere l’abbiamo ritrovata in voi. Non possiamo fare altro che dirvi grazie. Ringraziamo i nostri figli, Emma Giuliana, Leonardo e Siria, per la loro spontaneità e la purezza con cui continuano ad affrontare le loro giornate profondamente diverse e apparentemente simili a prima. Ringraziamo la nostra piccola grande famiglia per la forza con cui resta presente un passo dietro a noi. Gli amici, i colleghi di lavoro e le nostre aziende, GSK e Cisalfa Sport. Ringraziamo i compagni di classe di Mia, la 4C, che hanno saputo trovare meglio di noi adulti i modi e le parole per dirle ’ciao’, i compagni di Emma Giuliana e di Leonardo e tutti i bambini della primaria Peruzzi e le loro famiglie, le maestre, il dirigente scolastico, Annalisa Nencini.

Ringraziamo le insegnanti di Siria, della scuola dell’infanzia Agnoletti e il dirigente scolastico dell’Istituto Sarrocchi e il personale scolastico. Ringraziamo la nostra contrada, perché noi quella potenza l’abbiamo sentita e vista con la dimostrazione più grande: avere Rebecca Casini, una ragazza speciale per Mia, nel ruolo di paggio per salutarla. Ringraziamo il magistrato delle contrade, le istituzioni, il presidente della regione Eugenio Giani; l’assessore regionale Simone Bezzini; il direttore generale del Policlinico Antonio Barretta. Ringraziamo l’associazione Coccinelle-Amici del neonato, la presidente Simonetta Bianciardi, e ringraziamo la dottoressa Barbara Tomasini e il dottor Stefano Zani, la Tin e la PIN e tutte le meravigliose persone che ne fanno parte. La parrocchia di San Bernardo Tolomei, Don Claudio, Don Antonio, le catechiste e tutte le persone che hanno accolto e seguito Mia. La Pubblica Assistenza, nella persona di Alessio Mirolli, la Polizia Municipale e l’agente 77, Lorenza, per averci dedicato le sue parole. Gli operatori del 118, medici e infermieri del pronto soccorso, il professor Messina e la sua equipe, la dott.ssa Rossella Angotti, per essersi presi cura di Mia da quel 14 febbraio 2011. Ringraziamo le squadre Broobuddies, Fomenta, Balzana e tutto il movimento basket UISP. Ringraziamo Senio Firmati, Davide Pepi, Gianluca Polvere e Francisco Moreno, i musicisti del cuore di Mia. Grazie a tutti coloro che ci hanno scritto telegrammi, messaggi, pensieri, le persone che sono rimaste in disparte e le persone che hanno donato e stanno donando in ricordo di Mia. Mia non finirà, mai!"

Federica, la mamma di Mia