Sinalunga, targa della Regione per il tennis club

La consegna oggi nella sala del Gonfalone. Un riconoscimento per i successi conseguiti

Tc Sinalunga

Tc Sinalunga

Un successo storico che viene celebrato anche in Regione. Parliamo del Tc Sinalunga, il circolo di tennis campione d’Italia che lo scorso dicembre si è aggiudicato la massima competizione a squadre (serie A1) battendo nella finalissima di Torino il Ct Palermo.

Una vera e propria impresa per una realtà piccola ma combattiva e competente, capace di farsi strada tra circoli ben più grandi. Merito della programmazione e di una sana passione con un occhio particolarmente attento al settore giovanile.

Oggi a Firenze sarà consegnata una targa al Tennis Club Sinalunga proprio per celebrare i numerosi successi a livello nazionale raggiunti in poco più di sessanta anni di storia. Un riconoscimento da parte del Consiglio regionale che è in programma alle ore 14 nella sala Gonfalone di palazzo del Pegaso. Alla cerimonia saranno presenti il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo e il vicepresidente Stefano Scaramelli, la consigliera regionale Elena Rosignoli, il presidente del Tennis Club Sinalunga Marzio Bernardini e una rappresentanza della squadra di serie A1 maschile vincitrice dello scudetto.

Una cavalcata meravigliosa, da neopromossa, con i capitani Giovanni Galuppo e Diego Alvarez a guidare un gruppo di giocatori che sul campo ha sempre dato tutto. Dalle promesse azzurre Gigante e Serafini fino all’esperienza internazionale di Roca Batalla e Kovalik, solo per citare alcuni giocatori, il Tc Sinalunga ha costruito una squadra importante in cui tutti hanno dato il loro importante contributo. E, aldilà dello scudetto, ci sono le basi per continuare a frequentare i piani alti della massima competizione tennistica nazionale.

La squadra sarà confermata e arriverà anche Andrea De Marchi, campione italiano under 15. Il circolo ha inoltre due squadre iscritte alla Serie B (B1 femminile e B2 maschile) e tanti giovani in rampa di lancio. Il vivaio è sempre stato molto prezioso e il futuro può essere interessante. Soprattutto se ci sarà la possibilità, come si augura tutto il movimento tennistico sinalunghese, di avere a disposizione anche altre strutture. Il Tc Sinalunga ha voglia di crescere ancora.

Luca Stefanucci