Ruby ter, il legale di Berlusconi: "La sentenza di Siena? Non prima di 2 udienze"

A Siena nei mesi scorsi è stato condannato il pianista di Arcore Danilo Mariani per falso testimonianza

Silvio Berlusconi

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Siena, 20 ottobre 2021 - Non arriverà domani la sentenza dello stralcio senese del processo Ruby ter a carico di Silvio Berlusconi. Lo ha assicurato il suo difensore, l'avvocato Federico Cecconi, incontrando la stampa prima dell'udienza del troncone milanese in corso all'aula bunker di via Uccelli di Nemi. "Secondo me sarà un'udienza di carattere tecnico" in cui "avanzeremo delle richieste vista la nuova composizione del Tribunale", ha spiegato il legale ricordando che il collegio che a maggio scorso aveva condannato il pianista di Arcore Danilo Mariani a due anni per falsa testimonianza si è reso incompatibile e perciò saranno altri giudici a giudicare Berlusconi.

"Certamente non ci saranno richieste di rinvio tanto meno per legittimo impedimento", ha precisato l'avvocato Cecconi sottoineando che nell'udienza di domani a Siena verranno chiesti "due o tre chiarimenti specifici su alcuni testimoni" e che la questione potrà essere risolta "in una, al massimo in due udienze". Quanto alle condizioni di salute dell'ex premier, "dovete chiedere ai medici", ha detto Cecconi che però ha subito evidenziato: "Per quello che ho avuto modo di sapere c'è un cauto miglioramento". Alla domanda se Berlusconi sia "politicamente attivo" come emerge dalla sua presenza a Roma negli ultimi giorni, il legale ha replicato: "Direi di sì, lo leggo in questo modo. Personalmente ne sono lieto".