Wine&Siena, il grande evento del vino ormai giunto all’ottava edizione, tornerà a riempire i locali del Santa Maria della Scala a fine gennaio, dando il via all’anno enoico con un weekend all’insegna delle eccellenze vitivinicole premiate da The WineHunter Award. E quest’anno, oltre alla solida collaborazione con Camera di Commercio, Grand Hotel Continental e Palazzo Squarcialupi - confermato come location principale delle degustazioni enogastronomiche -, vedrà tra i suoi sponsor anche Mps.
Dal 27 al 30 gennaio, gli occhi della città saranno rivolti alla selezionata produzione wine&food dell’evento voluto e confermato fortemente da Confcommercio Siena, Amministrazione comunale e Helmuth Köcher, patron del Merano WineFestival che ha contribuito a fondare e organizzare la kermesse, che anche quest’anno presenta un programma variegato e dettagliato, con il lunedì dedicato agli operatori del settore, mentre il sabato e la domenica le porte del Santa Maria si apriranno ai curiosi intenti a scoprire gli stand. Un milione di etichette, le migliori produzioni enologiche e gastronomiche, pronte a fondersi con il patrimonio culturale senese. "Un evento dedicato alle nostre grandi eccellenze – ha commentato l’assessore al turismo, Stefania Fattorini, durante la presentazione tenutasi ieri in Comune – accolto in una location d’eccezione, che molto significherà in termini di turismo ed enogastronomia. Un’occasione per il nostro territorio di farsi conoscere e un’opportunità per le aziende e i visitatori protagonisti della manifestazione".
La conferenza, che ha visto la presenza oltre dell’assessore anche del sindaco Luigi De Mossi, di Marco Tansini per Confcommercio Siena, di Helmut Köcher e di Gianpaolo Betti, di Enotrade Italia, non si è limitata a raccontare la prossima edizione, ma anche a ricordare l’ideatore Andrea Vanni. "Wine&Siena nasce da un’idea di Andrea – ha sottolineato Betti -, prematuramente scomparso lo scorso anno, insieme ad Helmut e Confcommercio, con la collaborazione preziosa del Comune. Nello spirito con cui nasce l’evento, abbiamo sempre cercato di agire cercando sinergie con le realtà cittadine, e ci teniamo a sottolineare come questo sia e rimanga un evento fondato sul concetto del buon vivere, e sull’armonia con storia e cultura della nostra città".
Andrea Talanti