Siena, i frati cappuccini sono tornati a Poggio al Vento

'Riattivata la parrocchia e la fraternità dove sono arrivati tre religiosi', dice l'arcivescovo Lojudice

I nuovi frati di Poggio al Vento

I nuovi frati di Poggio al Vento

Siena, 17 ottobre 2020 - I frati cappuccini toscani hanno riaperto la fraternità di Poggio al Vento, sono ritornati alla parrocchia di Maria SS. Immacolata dove il parroco frate Mario e gli altri, frate Renato, Massimiliano Maria diacono che celebrerà i voti il 17 novembre in Duomo, hanno già avviato il processo che potrà restituire a Poggio al vento la vitalità del passato. Sono passati quasi otto anni da quando i Cappuccini Toscani decisero dir chiudere la fraternità di Poggio al Vento, dopo il disorientamento per il grave incidente in Africa nel quale persero la vita Il Padre Provinciale, un missionario e Padre Corrado, parroco fino al 1998.

«Dopo un intenso confronto con il padre provinciale dei frati, Padre Valerio Mauro, è stato concordato il rientro dei frati a Poggio al Vento con una piccola fraternità che ha assunto anche la cura della Parrocchia», dice l’arcivescovo Augusto Paolo Lojudice che ha già celebrato la messa.  «Domenica abbiamo avuto la celebrazione della prima Comunione a dieci bambini - dice frate Mario, senese, classe 1970 -, ordinato sacerdote in San Francesco nel 1996 -. Poggio al Vento deve riabituarsi ad avere la sua parrocchia e la comunità dei Cappuccini. La Gi.Fra. non ha mai cessato ma deve essere rivitalizzata. Restituiremo a Poggio al Vento il suo status. Le messe sono celebrate tutti i giorni, il catechismo è molto frequentato. Stiamo riattivando tutti i gruppi che nel passato animavano la nostra comunità. I rapporti con la Diocesi, come parrocchia, con il padre provinciale, come fraternità dei Cappuccini, con le istituzioni, le altre realtà religiose, sociali, sono già intensi. Poggio al Vento sta risorgendo».