Siena, Contrade a cena ma senza plastica

Il 7 febbraio tutti a tavola nelle 17 Società in contemporanea. Ricci: "Solo compostabile con un anno di anticipo"

Marco Ricci, coordinatore dei presidenti di Società

Marco Ricci, coordinatore dei presidenti di Società

Siena, 12 gennaio 2020 - La decisione è presa: la cena spartiacque sarà il 7 febbraio. In tutte e 17 le Società. In contemporanea. Una serata a tavola che segna il passaggio dall’epoca della plastica – piatti, bicchieri e posate – a quella con materiale alternativo. Compostabile. Che salvaguarda l’ambiente. A lanciare l’iniziativa è il coordinamento dei presidenti di Società in collaborazione con i priori delle Contrade che sono entusiaste dell’evento. "Parte del ricavato andrà in beneficenza e verrà usato per il Laboratorio comune di scambio ‘La Città dei Mestieri’. Serve un apparecchio che consenta di superare le barriere architettoniche, ci sono alcuni scalini per entrare", spiega Marco Ricci, il presidente del Coordinamento.  

Com’è nata l’idea? "La salvaguardia dell’ambiente, prima di tutto. E poi vogliamo far vedere fuori dalle mura che a Siena esistono tante cose positive che vengono realizzate, non solo negative. A partire dal fatto, appunto, che con un anno di anticipo le Contrade, e dunque la città, parte con l’uso del compostabile".  

Dal 7 febbraio in avanti la plastica verrà bandita. "Esatto. O si usa il coccio oppure solo materiale riciclabile. ‘Green’, come si dice".  

Ci saranno anche meno bidoni per la spazzatura nel centro storico. "Esatto. Sei Toscana ha apprezzato l’iniziativa e ci ha aiutato muovendosi per dotarci dei contenitori dove verrà messo il materiale".  

Adesso sta ai contradaioli partecipare in massa alla cena del 7 febbraio. "E’ quello che speriamo anche perché così confidiamo di inoculare il germe del rispetto dell’ambiente soprattutto nei più giovani. ‘Se qui si usa il compostabile perché non farlo anche a casa?’, potrebbero chiedersi. La Contrada è la seconda famiglia per i senesi". Il costo delle tessere sarà identico in ogni Società e ciascuna, indipendentemente dai partecipanti, donerà la stessa quota per acquistare il montascale che serve a ‘La Città dei mestieri’. Meglio dunque andare a cena il 7 febbraio che durante la settimana: l’obiettivo è davvero speciale. © RIPRODUZIONE RISERVATA