Siena, clima sempre più bollente. Giugno, record secolare

Il responsabile di ‘MeteoSiena24’ Sonnini fa la fotografia alle variazioni del 2019

Damiano Sonnini di MeteoSiena24

Damiano Sonnini di MeteoSiena24

Siena, 3 gennaio 2020 - ‘Che tempo fa’ era il titolo della trasmissione a cui tanti italiani, ormai ampiamente adulti, guardavano. Dove il mitico colonnello Bernacca raccontava se sarebbe piovuto o se c’era in vista la neve. Oggi le previsioni meteo sono sempre più scientifiche grazie alla tecnologia e, anche nella nostra città, esiste ormai un solido punto di riferimento, ‘MeteoSiena24’. "Abbiamo un accordo con il Comune a cui forniamo, non solo in occasione dei Palii ma durante l’anno e in coincidenza delle allerta che vengono emanate dalla Regione – spiega il responsabile Damiano Sonnini – un servizio di previsione meteo".  

Ha intanto scattato una fotografia di ciò che è accaduto nel 2019. Tante le curiosità. "Per quanto riguarda la temperatura – osserva – quella media è stata di 15,1 gradi, così come nel 2017 e nel 2018. Il picco massimo si è avuto il 25 luglio con 38,2°, quello minimo il 4 gennaio scorso con -3,9°. Soltanto due i mesi in cui presenta un’anomalia negativa, vale a dire gennaio con -1,6° rispetto alla media e soprattutto maggio dove si registra un -3.4°. In sostanza quest’ultimo periodo assomiglia sempre di più alle condizioni meteo degli anni ’80. E nel corso del tempo i gradi sono diminuiti invece che aumentati, come accade invece in mesi quali dicembre (+2°), addirittura febbraio (+2,3°)". Sonnini si sofferma poi sulla singolarità di giugno. "Nel 2019 è stato battuto un record secolare. La temperatura in questo mese ha superato i 36,6° che si erano avuti fra il 1880 e il 1907. I documenti non ci consentono di stabilire in quale di questi anni fu registrato il picco".  

Un discorso a parte merita la pioggia. Il 2019 si chiude solo con un +90 millimetri rispetto alla media 1981-2010. Perché ci sono state diverse settimane particolarmente asciutte arrivando poi ad un novembre con piogge intense. In questo mese sono caduti ben 339,8 millimetri risultando essere, dal 1839, il secondo più piovoso della storia climatica senese dopo il novembre 1966. "Per quanto riguarda la neve se pure rispetto agli anni ’50-’60 sia meno intensa, non riscontriamo grosse differenze almeno nell’ultimo ventennio", sostiene Sonnini aggiungendo: "Difficile fare previsioni per il 2020 ma credo che il trimestre invernale si chiuderà con valori sopra la media" © RIPRODUZIONE RISERVATA