Si è aperta la caccia Fioccano le sanzioni

La polizia provinciale ha controllato ieri circa 300 persone, 12 le multe . Abbattuti molti colombacci

Apertura della caccia senza incidenti nella nostra provincia. Buono l’afflusso di appassionati sin dalle prime ore del mattino di ieri che si sono concentrati in alcune zone, a partire dalle campagne nei dintorni di Siena. La stagione particolarmente secca e il gran caldo hanno inciso sulla selvaggina da cacciare, meno numerosa rispetto ad aperture passate. Sono stati uccisi circa 200 colombacci, qualche lepre e fagiano. Nessun carniere particolarmente importante.

I controlli della Polizia provinciale sono stati svolti in tutto il territorio, specie nella zone di maggiore concentrazione dei cacciatori. Dunque come detto nei comuni limitrofi a Siena, mentre meno marcata è stata la presenza quest’anno in Valdorcia. Nutrito il gruppo di doppiette in Valdichiana, specie fra Montepulciano e Sinalunga, mentre in Val d’Arbia è stata la campagna di Buonconvento, unitamente a quella di Montalcino, ad essere scelta da un buon numero di cacciatori.

Tutti gli agenti della Provinciale sono stati impiegati dall’alba fino al tardo pomeriggio nelle verifiche sulla selvaggina e sul rispetto delle regole. In linea generale gli appassionati si sono dimostrati diligenti, ma le sanzioni sono scattate comunque per dodici cacciatori. Fra i rilievi la mancata annotazione della fauna abbattuta, in un caso è stata anche trovata una gabbia che non era attiva ma è vietata la detenzione.

In un altro caso non è stata rispettata la distanza dalla strada, tre cacciatori non erano in regola con i versamenti e l’assicurazione. Circa trecento gli appassionati controllati dalla Provinciale con l’ausilio prezioso di un cospicuo numero di guardie volontarie aderenti al coordinamento.

Insomma, tutto sommato chi si è goduto ieri l’apertura ha voluto fare le cose rispettando le norme. Segno forse che non c’è troppa voglia, in un periodo d così difficile economicamente per le famiglie, di andare incontro a multe.

La.Valde.