Scuole sicure, via ai test rapidi in 18 istituti

L’elenco delle superiori in provincia che ha aderito al progetto della Regione. Lo screening ogni settimana, 5 studenti per classe

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Dopo ‘Territori sicuri’, con screening gratuiti promossi dalla Regione – prima tappa a Sarteano nel weekend -, l’Asl Toscana Sud Est annuncia il via della campagna di monitoraggio delle infezioni da Covid ‘Scuole sicure’. Da lunedì prossimo saranno effettuati i test agli studenti delle scuole superiori individuate dall’Agenzia regionale di sanità, utilizzando tamponi antigenici rapidi. In tutti gli istituti prescelti, saranno coinvolti 5 alunni per ogni classe della sezione individuata per il monitoraggio (quindi 25 studenti per ogni indirizzo di studio); l’operazione sarà ripetuta nelle settimane successive ogni volta su altri 5 studenti delle stesse classi.

‘Scuole sicure’ prevede poi che in caso di una sospetta positività, riscontrata all’interno di una classe, venga quanto prima effettuato il tampone di verifica. Nel caso fosse riscontrata la positività, si attiverà subito il tracciamento e l’intera classe e gli insegnanti saranno sottoposti a tampone. ‘Attraverso il coinvolgimento attivo degli studenti – dice Simona Dei, direttore sanitario dell’Asl Sud Est - potremo avere un quadro in costante aggiornamento della situazione, monitorarlo e muoverci nei tempi adeguati’. Gli istituti superiori e i relativi indirizzi di studio, individuati dall’Ars e che hanno dato disponibilità, nella nostra provincia sono 18: a Siena il Piccolomini (liceo classico e scienze umane), Caselli (servizi socio-sanitari), Marconi (industria e artigianato), Monna Agnese (tecnico biologico-linguistico), Galilei (liceo scientifico), Sarrocchi (meccanica, meccatronica, energia); a Poggibonsi il Roncalli (amministrazione, finanza e marketing), Sarrocchi (tecnico-industriale); a Colle Val d’Elsa il San Giovanni Bosco (linguistico), Volta (liceo classico); a Montepulciano il Poliziano (classico), San Bellarmino (linguistico, scienze umane), Redi (tecnico), Caselli (servizi socio-sanitari); a Montalcino il Ricasoli (agricoltura e sviluppo rurale), Lambruschini (linguistico); a Chianciano Terme l’Artusi (alberghiero).

Intanto Tiemme traccia un bilancio, positivo, del rientro a scuola: ‘Il primo giorno anche delle superiori non ha registrato criticità sul fronte dei trasporti – dice il presidente Massimiliano Dindalini –. Il servizio è stato calibrato con il 50% di presenza massima anche a bordo dei mezzi e per questo abbiamo attivato 102 autobus aggiuntivi, impiegati su corse bis delle linee extraurbane a più alta frequentazione di studenti, offrendo quindi una dotazione sicuramente superiore alla domanda’.

p.t.