Il policlinico Le Scotte
Siena, 3 settembre 2020 - Muore al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena tre giorni dopo l'intervento chirurgico alle corde vocali. E' accaduto il 29 agosto a M.L.B. una donna di 59 anni di Squinzano (Lecce). Sul caso, in seguito all'esposto dei familiari, il sostituto procuratore Siro De Flammeis ha aperto un procedimento penale per omicidio colposo (al momento contro ignoti). Domani su disposizione del magistrato sarà eseguita l'autopsia.
"Siamo fiduciosi nell'operato della magistratura affinché possano essere definite le cause che hanno portato al decesso, per la famiglia e per il nostro ospedale", dichiara Valtere Giovannini, direttore dell'azienda ospedaliero-universitaria senese (Aous). "Comprendiamo il dolore del marito e della famiglia", aggiunge il Giovannini ed "esprimiamo la massima vicinanza in attesa di tutti i riscontri del caso".
Secondo i legali della famiglia, "qualcosa è andato storto e all'improvviso, in pochi minuti, una violenta emorragia ha stroncato la donna".
La paziente - riportano i legali - aveva fatto ricorso al reparto otorinolaringoiatria delle Scotte su consiglio di un medico specialista amico di famiglia. A luglio si era sottoposta a visita specialistica e a biopsia da cui era emersa la presenza di una "neoformazione carcinomatosa cheratinizzante alla corda vocale destra". Il 26 agosto, due giorni dopo il ricovero, è stato eseguito l'intervento per l'asportazione dei noduli. Intervento "perfettamente riuscito" secondo i medici che hanno operato, stando a quanto riportato dai legali della famiglia. Tre giorni dopo l'operazione, dopo un decorso fino ad allora regolare - a quanto riferiscono i legali - si sarebbe manifestata l'emorragia che l'intervento dei sanitari non è valso a fermare ed è sopraggiunto l'arresto cardiaco, con il conseguente decesso.
La perizia autoptica in programma domani è stata affidata alla dott. Rossella Grifoni. La famiglia della donna deceduta ha incaricato come consulente di parte il medico legale Pierfrancesco Monaco.