Santa Caterina, patrona d'Italia: le celebrazioni a Siena

Il programma per onorare la festa liturgica dedicata alla santa e nel 642/o anniversario della morte della Santa

Le celebrazioni per Santa Caterina in una foto di archivio (Foto Lazzeroni)

Le celebrazioni per Santa Caterina in una foto di archivio (Foto Lazzeroni)

Siena, 29 aprile 2022 - Siena celebra Santa Caterinapatrona d’Italia insieme a San Francesco d’Assisi e compatrona d’Europa. La prima cerimonia si è tenuta questa mattina con la messa dell’arcivescovo di Siena, cardinale Augusto Paolo Lojudice, al Santuario Santa Caterina in Fontebranda. Questa sera alle 18 nella Basilica di San Domenico, si terrà un'altra messa sempre per onorare la festa liturgica dedicata alla santa e nel 642/o anniversario della morte della Santa.

Domani, sabato 30 aprile, alle ore 12 si terrà l’omaggio floreale alla Statua della Santa, in viale XXV Aprile a Siena, mentre alle ore 21.15 il Duomo ospiterà un concerto a cura dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Rinaldo Franci”.

Santa Caterina: il programma delle celebrazioni a Siena

Domenica 1 maggio, alle ore 9.30 dal Palazzo Pubblico muoverà il corteo con le contrade, poi alle ore 10 presso il Santuario Santa Caterina in Fontebranda si terrà l’Offerta dell’Olio per la Lampada Votiva da parte del Comune di Poggibonsi, in rappresentanza dei comuni del territorio dell’Arcidiocesi.

Sono previste anche le allocuzioni del cardinale Lojudice, del sindaco di Siena, Luigi De Mossi, e del sindaco di Poggibonsi, David Bussagli. Alle ore 11, nella Basilica di San Domenico, si terrà invece la Solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta dal cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo metropolita di Bologna.

Nel pomeriggio, alle ore 16, sempre nella Basilica di San Domenico è previsto il ritrovo delle parrocchie, delle contrade e delle confraternite, che muoveranno poi in processione alle 16.30 verso piazza del Campo con la Reliquia di Santa Caterina. Qui, alle ore 17.15, ci sarà la Benedizione all’Italia e all’Europa, con un saluto delle autorità civili e religiose, la sbandierata delle contrade e la sfilata dei reparti militari.