San Gimignano, turismo in ripresa

Alessandro Sabatini spiega: "Siamo soddisfatti delle presenze, aumentate anche del 90 per cento"

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Sulle lastre del centro storico il classico e tradizionale turismo da passeggio e, quello che conta di sosta sono ritornati. E si vede. Turismo un po’ diverso dal solito, quasi tutto italiano e del vicinato europeo con famiglie al seguito ma sono arrivati anche gli attesi americani e tedeschi che alla Cisterna, circa 5 camere, hanno fatto il pieno in questi mesi e prenotazioni di americani, dall’America Latina e tedeschi, a rotazione nelle 48 camere in questi mesi caldi e nuove prenotazioni fino ad ottobre. Un classico. Il segnale di questo, diciamo, risveglio turistico del dopo pandemia, arriva dall’osservatorio degli albergatori con la voce del presidente-albergatore del Centro benessere e hotel San Paolo Alessandro Sabatini (nella foto con Elisabetta Marro congliera nel direttivo Confcommercio di Sangi).

Presidente come è stata questa stagione estiva?

"Riguardo l’andamento 2022 da contatti della nostra attività associativa e da alcune attività risulta che stiamo andando nella direzione giusta. Siamo ritornati a risultati prima della pandemia e con aumenti significativi in alcune giornate, fino ad un massimo del 90 e 95 per cento. Per gli alberghi manca, per il momento, il mercato asiatico ma quello individuale ha buoni numeri specialmente con gli stranieri d’oltre oceano".

In sostanza è andata bene?

"Siamo soddisfatti. Nella nostra attività, per esempio, il centro benessere ha avuto un incremento dl 10 per cento ma come è risaputo l’estate non è la stagione migliore, si comi cia a lavorare a settembre e ottobre. Mentre il San Paolo in questi mesi nelle 75 camere siamo arrivati fino al 95 per cento di presenze nel fine settimana e con previsioni in crescita con il centro benessere".

Notizie sulle altre strutture?

"Infatti per fare un esempio, spiega, da Villa Ducci luglio e agosto possiamo dire che sono state registrate un segno più del 10 per cento e 2200 presenze di italiani con un leggero incremento economico dovuto ad un piccolo aumento sul costo della camere. Dagli agriturismo non abbiamo avuto notizie ma sappiamo che è stata una buona stagione. Purtroppo non abbiamo chiarezza sui costi che dovremmo affrontare per restare aperti e, ad oggi, non accettiamo prenotazioni del periodo di Natale e Capodanno 2023". Romano Francardelli