San Gimignano: tangenziale ‘vicina’

Ci sono i soldi della Regione e tutto fa pensare che entro il 2023 la tanto attesa strada diventi realtà

Migration

Sulla nuova ‘Tangenziale’ siamo arrivati alle porte con i sassi. Questa volta si fa sul serio per chiudere il capitolo della nuova strada della circonvallazione di San Gimignano la oramai famosa ‘Tangenziale’ per alleggerire il traffico sotto le mura nel viale dei fossi con le prime pagine scritte e ingiallite dal tempo e dalla memoria intorno agli anni Novanta. Infatti l’ultimo tratto di strada con le due gallerie artificiali ancora da completare a valle della collina del quartiere di Santa Chiara ha ricevuto un’altra buona boccata di ossigeno dalla Giunta Regionale Toscana. Lo dice soddisfatto e con un sospiro di sollievo il sindaco Andrea Marrucci che ha deliberato e stanziato un milione e quattrocento mila euro (1,4,ml) per la provincia di Siena per finanziare esclusivamente il completamento dei lavori in corso alla variante del tracciato della nuova circonvallazione che costeggia il centro storico.

"Ora – spiega il sindaco – si attende la ratifica del Consiglio Regionale con la prospettiva di avere aperta la strada entro il 2023".

Un bel passo in avanti. "Speriamo sia l’ultimo", dicono a San Gimignano. Ma la stessa Provincia in questi giorni si è rimboccata le maniche ed ha preso a cuore alcuni punti non certo in buone condizioni con la sistemazione della strada provinciale "1" alla fatiscente rotonda di Baccanella e alla fermata dei bus di linea e del Citybus al Piazzale Montemaggio fuori porta San Giovanni. Un bel lavoro davvero di ristrutturazione in profondità del manto stradale piuttosto malandato, per non dire trascurato.

Romano Francardelli