C’è chi aumenta le bollette di casa (luce e gas) e c’è invece chi fa il contrario. La buona notizia: il taglio Tari 2020 del Comune di San Gimignano approvata alla unanimità durante la seduta dal Consiglio. Senza battere ciglio. Con un’azione combinata sul costo dei servizi e lo stanziamento di due fondi a sostegno di famiglie ed imprese. Il primo passo. "I cittadini e le imprese troveranno cartelle più leggere con un taglio di circa 380mila euro sulla tariffa che andrà a beneficio di tutte le utenze sia domestiche che non domestiche". E’ stato ribadito. "L’obiettivo è stato raggiunto grazie – spiegano –, ad un lavoro quotidiano avviato fin dall’inizio della pandemia, teso ad ottimizzare i servizi e poi, di concerto con Ato Toscana Sud". "La seconda azione; lo stanziamento di un maxi fondo costituito con risorse comunali per alleviare le difficoltà di imprese e famiglie", spiega l’assessore all’ambiente Niccolò Guicciardini. Aggiunge: "Sono previsti 125mila euro a favore delle imprese interessate dai provvedimenti governativi di chiusura a causa del Covid-19. Tali risorse serviranno a contrarre ulteriormente i costi, agendo sulla parte variabile della tariffa con un taglio di un quarto del totale. Sono 25.000 euro, poi, stanziati per le famiglie in difficoltà, con un Isee inferiore a 7500 euro". "Motivo di soddisfazione – precisa il sindaco Andrea Marrucci –, con un percorso complesso, partito anche da una mozione approvata all’unanimità in Consiglio Comunale. Abbiamo mantenuto un impegno assunto a marzo scorso. Lo sforzo è stato grande".
Romano Francardelli