Ruba valigetta con 90 mila euro Era nella soffitta di un imprenditore

Condannato operaio albanese a un anno di reclusione. Li aveva presi mentre svolgeva. lavori nell’abitazione

Spariscono 90mila euro in una valigetta che apparteneva ad un noto imprenditore senese che l’aveva messa in soffitta. A rubarli, secondo la procura, un operaio che svolgeva i lavori nella casa. E che è finito sotto processo venendo condannato ieri dal giudice Grandinetti ad un anno di reclusione e 500 euro di multa. Pena sospesa e non menzione. Dovrà restituire i risparmi familiari e non i proventi della società.

Doveva essere stata una bella sorpresa lavorare nella soffitta dell’abitazione e scoprire che c’era un bel malloppo di denaro. Circa novantamila euro, una somma importante. In contanti. Messi all’interno di una valigetta. L’operaio li avrebbe presi, lasciando però quest’ultima al suo posto. Vuota, naturalmente. Il denaro, secondo quanto ricostruito dall’imprenditore proprietario di negozi e aziende quando nel maggio scorso aveva testimoniato, era frutto di risparmi personali e dì fondo cassa dell’attività. Da tempo che non andava in soffitta, quando si accorse del furto si rivolse subito ai carabinieri della stazione di Monteriggioni che poi svolsero le indagini. E risalirono proprio agli operai, due fratelli di origine albanese. Quello che ieri è stato condannato, difeso dall’avvocato Laura Franci, era rimasto a lungo irreperibile.