Francesco Rossi conquista il prestigioso premio Franco Solinas. Il giovane regista poggibonsese, questa volta nel ruolo anche di sceneggiatore per un lungometraggio dal titolo ‘Il minatore’, ha ricevuto il riconoscimento nella sezione Screen in green della speciale vetrina nazionale dedicata alla scrittura per il cinema. Dopo la serie di consensi per il corto ‘La stanza più fredda’, ambientato a Poggibonsi e insignito del Globo d’oro dodici mesi fa, Rossi si è cimentato con successo da autore di un soggetto che è risultato poi il migliore, secondo una giuria che ha tra i componenti il produttore Claudio Bonivento, nome legato a opere di personalità del grande schermo, da Marco Risi a Michele Placido, a Marco Tullio Giordana. In Sardegna, alla Maddalena, la proclamazione dei vincitori. La speranza di Rossi, adesso, è contare su una produzione per "trasformare" in film il soggetto premiato. "E’ una storia, ‘Il minatore’ – spiega il regista – che parla di ambiente e migrazioni, raccontando di come il ciclo di una miniera possa cambiare la vita delle persone". La sezione Screen in green del concorso è nata su input del Ministero della Transizione Ecologica ed è realizzata dalla Fondazione Sardegna Film Commission con il sostegno del Premio Solinas e con la collaborazione di Green Cross Italia. Obiettivo, promuovere la sensibilità ambientale nelle produzioni cine-televisive di talenti come appunto Francesco Rossi, un’eccellenza per il cinema che guarda al domani in virtù di un percorso professionale che ha preso il via dalla Valdelsa. "Grazie a chi ha creduto nel mio progetto – conclude Rossi – e a tutto il Solinas per le opportunità di crescita che offre ai giovani autori".
Paolo Bartalini