Rilancio dell’economia Altro round in Consiglio

Si chiude l’assemblea straordinaria voluta dal sindaco per delineare le strategie contro la crisi da Covid

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Secondo e ultimo round per il Consiglio comunale straordinario voluto dal sindaco Luigi De Mossi per delineare le possibili strategie di rilancio dell’economia dopo la crisi da Covid. Nella prima seduta sono intervenute le diverse componenti della realtà culturale, produttiva e sindacale senese, ciascuna portando il proprio contributo per far ripartire la città. Oggi alle 15,30 nella sala Italo Calvino del Santa Maria della Scala la parola passerà ai diversi schieramenti politici. L’obiettivo è uscire con un documento unitario che riunisca le varie posizioni in modo da disegnare con una serie di idee e prospettive il futuro della città. Per questo è stato dato mandato al segretario generale Michele Pinzuti di fare una sintesi tra proposte della maggioranza e dell’opposizione, anche se questo tipo di scelta ha sollevato non poche perplessità. Il segretario generale del Comune è infatti una figura tecnica, per definizione chiamata a garantire che gli atti dell’amministrazione siano conformi alla normativa vigente. Il fatto di investire Pinzuti di un ruolo squisitamente politico non è piaciuto a più di qualcuno sia nella maggioranza che nell’opposizione.

Da più parti si evidenzia che durante il Consiglio straordinario sull’economia il Comune si è posto in una posizione di ascolto dei vari stakeholders invitati a intervenire in aula, con la prospettiva di raccogliere i contributi per trasformarli in progetti e azioni concrete di rilancio. Il tutto, facendo i conti con un bilancio a cui (causa Covid) verrà a mancare una serie di entrate, che invece erano state previste. I margini di manovra dell’amministrazione comunale, in termini di ulteriori aiuti economici alle famiglie in difficoltà e alle categorie produttive rischiano quindi di essere alquanto risicati, proprio per la mancanza di risorse.

I gruppi politici hanno quindi chiesto al segretario generale Pinzuti di fare un passaggio con l’assessore al Bilancio Luciano Fazzi, per verificare l’effettiva disponibilità di fondi nei conti del Comune. La richiesta di alcuni consiglieri è infatti quella di ridurre vari costi per i commercianti, senza tuttavia aumentare le tasse. Oggi si capirà se ci sono effettivi margini di manovra.

Cristina Belvedere