Riconteggi di voti e colpi di scena Esclusioni eccellenti in Consiglio

Casciaro di Siena Sostenibile al posto del Dem Carnesecchi. Per Sena Civitas entra a sorpresa Chiara Parri

di Cristina Belvedere

Venti consiglieri alla maggioranza di centrodestra e 12 all’opposizione. Sono i numeri ufficializzati ieri dall’Ufficio Centrale Elettorale del Tribunale di Siena, che ha comunicato i risultati definitivi delle amministrative. Non senza colpi di scena. Si è infatti proceduto alla verifica dei conteggi nei verbali elettorali, operazione che di fatto ha ridistribuito gli equilibri all’interno dell’opposizione.

Ma andiamo con ordine. Il partito di maggioranza relativa, cioè Fratelli d’Italia, conquista dieci seggi: Michele Capitani, Riccardo Pagni, Barbara Magi, Maria Antonietta Campolo, Emanuela Anichini, Francesca Borghi, Bernardo Maggiorelli, Monica Crociani, Marco Ballini, Pierluigi De Angelis. La lista ’Nicoletta Fabio Sindaco’ vede entrare cinque consiglieri, cioè Silvia Armini, Micaela Papi, Davide Ciacci, Michele Cortonesi, Francesca Cesareo. Due i posti per Forza Italia-Udc-Nuovo Psi, assegnati a Lorenzo Loré e Lorenza Bondi, mentre la Lega Salvini Premier sarà rappresentata da Massimo Bianchini e Orazio Peluso. Infine per il Movimento Civico Senese entra Franco Bossini. Dodici i seggi assegnati alle verie componenti all’opposizione. E qui si registrano i colpi di scena. Il Pd, oltre alla candidata sindaco Anna Ferretti, avrebbe dovuto avere 5 seggi, ma ne ha visto ’sparire’ uno (in origine spettante a Francesco Carnesecchi) a favore di Siena Sostenibile, lista del Polo Civico Senese formata da tanti ex Dem, che entra con Monica Casciaro. Il Pd quindi elegge Alessandro Masi, Luca Micheli, Gabriella Piccinni e Giulia Mazzarelli, affiancati da Adriano Tortorelli per la lista ’Con Anna Ferretti Sindaca’. L’ex candidato sindaco Fabio Pacciani siederà in aula con Vanni Griccioli di ’Per Siena’, la già citata Monica Casciaro di Siena Sostenibile e Chiara Parri di Sena Civitas. E questa è l’altra sorpresa nel nuovo Consiglio comunale: Parri infatti aveva ottenuto 75 preferenze proprio come Claudio Marignani, fondatore della lista. Ma è lo stesso Marignani a spiegare: "Il Tribunale ha rivisto i numeri e per una o due preferenze passa Chiara. Ma va bene così, perché avevo già annunciato che sarei rimasto in Consiglio al massimo per un mese, giusto il tempo di vedere l’assestamento dell’aula, poi avrei lasciato. Non ho mai voluto ruoli o incarichi di alcun tipo, quindi lascio volentieri spazio ai giovani".

Infine il Tribunale ha ratificato l’elezione in Consiglio degli ex candidati sindaco Massimo Castagnini ed Emanuele Montomoli. Ma per avere la fotografia della composizione reale dell’aula bisognerà aspettare dimissioni ed eventuali surroghe. Il motivo? Montomoli, a urne ancora aperte durante il primo turno, aveva annunciato la rinuncia al seggio a favore di Gianluca Marzucchi, figlio del consigliere uscente ed ex assessore Mauro Marzucchi.

Diversa la situazione in maggioranza: il nuovo sindaco Nicoletta Fabio intende attingere per la formazione della Giunta dagli eletti. In pole position ci sono per FdI l’assessore uscente Michele Capitani, dato come probabile vicesindaco, Riccardo Pagni e Barbara Magi; per Forza Italia si parla di Lorenzo Loré, con conseguente ingresso in Consiglio dell’ex presidiente Marco Falorni (Udc). L’uomo di punta della Lega è invece il campione di voti Massimo Bianchini, che lascerebbe il seggio al compagno di partito Francesco Mastromartino. La lista ’Nicoletta Fabio Sindaco’ dovrebbe orientarsi su Silvia Armini o, in alternativa, Micaela Papi. Tra i papabili c’è anche Gaia Tancredi, presidente di Lilt Siena, inoltre non si esclude la figura di un tecnico. Quanto ai rumors, c’è da capire il ruolo del Movimento Civico Senese (si indica Giuseppe Giordano come possibile assessore), mentre pare probabile la scelta di Griccioli (Per Siena) al vertice del Consiglio comunale.