La ricerca scientifica contro il covid 19 si muove su macchinari Pramac. Il grande gruppo industriale di Casole d’Elsa, leader mondiale nei settore dell’energia e della movimentazione, ha donato tre suoi prodotti speciali alla Fondazione Toscana Life Sciences, dove ricercatori e ricercatrici del Monoclonal Antibody Discovery Lab, in collaborazione con l’Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, sono impegnati in un progetto di ricerca per lo sviluppo di un farmaco specifico e di un vaccino contro il coronavirus. Sono stati donati una tavola elevatrice a pantografo, ideale per operazioni di sollevamento e carico ma che può essere usata anche come postazione di lavoro, un transpallet elettrico in grado di facilitare il lavoro dell’operatore ed un transpallet manuale in grado di sollevare e trasportare carichi fino a 2.500 chili. Una nota della multinazionale casolese spiega che si tratta di "prodotti a marchio Lifter by Pramac della divisione Material Handling, che produce e distribuisce macchinari per la movimentazione di magazzino da interni. Utilizzati dal personale della Fondazione Toscana Life Sciences, saranno a vantaggio di un impiego professionale, attento sia nei confronti della merce maneggiata che dell’operatore incaricato. Da sempre attenta alle attività del territorio – conclude la nota – con questa partecipazione al programma di ricerca di Tls, Pramac vuole nuovamente testimoniare la propria vicinanza a chi opera per il bene comune, unica vera fonte di benessere".
CronacaRicerca contro il Covid, il prezioso regalo del gruppo Pramac