I residenti di Sant'Andrea: "Via la pista, ridateci il Campino"

Incontro ‘caldo’ ieri nel quartiere fra assessori e famiglie

L'incontro alla pista polivalente (Foto Di Pietro)

L'incontro alla pista polivalente (Foto Di Pietro)

Siena, 14 settembre 2019 - «Troveremo una soluzione», rassicura l’assessore ai lavori pubblici Massimo Sportelli. «Trasferimento dell’attività della ‘Roller Team’ in un luogo più adeguato rispetto a questo quartiere», la posizione ferma di Pierluigi De Angelis, presidente del Comitato ‘Il nostro Campino’ che in una settimana ha raccolto circa 200 firme a Sant’Andrea. Non sarà facile trovare un punto di equilibrio fra Comune e cittadini. Il primo difende a spada tratta la regolarità degli atti su cui nessuno getta ombre, i secondi sono intenzionati a riprendersi l’unico spazio pubblico che la comunità aveva. Finché a fine agosto, com’è noto, sono iniziati i lavori per rifare la pista e renderla fruibile alle pattinatrici della ‘Roller Team’ che ha coperto anche la struttura con un telone. Uno scippo, così è stato vissuto dalla popolazione, di un’area che era dei ragazzi.

«Questo incontro – esordisce il vice sindaco cercando di mediare – nasce per un difetto di comunicazione. Per spiegare cosa è accaduto e i progetti. Vi chiedo di ascoltare il collega Sportelli». Aggiungendo subito dopo «che sono successe un po’ di cose, anche brutte (atti vandalici, ndr ). Come il Comune è espressione di tutti, non di una parte, nessuno deve farsi strumentalizzare. Badiamo alla sostanza». Così fa Sportelli. Accenna alla genesi del patto di collaborazione per la rigenerazione dei beni comuni urbani con ‘Roller Team’, «a costo zero per l’amministrazione che così potrà destinare le risorse per migliorare altre zone di Sant’Andrea». «Stiamo lavorando per individuare un’area per lo sguinzagliamento dei cani», si inserisce l’assessore allo sport e alle aree verdi Silvia Buzzichelli. «Mi auguro che si possa trovare una soluzione adeguata, lo sport dovrebbe essere un collante per interagire in un quartiere», aggiunge. «Riguardo alla comunicazione chiedo scusa perché evidentemente non ha funzionato e il volantinaggio è stato rimosso. Certo non ricadrò in questo errore», riprende il filo Sportelli che prova un gesto distensivo: «Semmai vediamo come può essere gestito. Magari il Comitato potrebbe occuparsi degli orari di apertura al pubblico».

Ma la risposta, per voce di De Angelis che alla fine dell’intervento raccoglie un applauso, è netta: «La struttura va trasferita in un luogo più adeguato, disposti a collaborare per trovare un’altra sistemazione alla Roller team. Al Campino penseremo noi, il patto di collaborazione va revocato. Questo ho detto anche in un incontro con il sindaco avuto alle 14. Aspettiamo risposte». E racconta di come, per assurdo, questa vicenda abbia finito per fare da collante in un quartiere dove pochi si conoscevano. La tensione è palpabile, anche gli adolescenti discutono. C’è la polizia. E quando Buzzichelli interroga i presenti sulla possibilità di trovare uno spazio alternativo per i ragazzi, la musica non cambia: è la pista di pattinaggio che deve traslocare. Il Comitato e i cittadini attendono un incontro la prossima settimana.