Ragazzina intossicata dai farmaci: una bravata che finisce male

E' accaduto davanti a scuola: la sedicenne finisce alle Scotte in coma farmacologico. Un tentativo di sballo che poteva costarle molto caro

L’arrivo immediato dei soccorsi

L’arrivo immediato dei soccorsi

Poggibonsi (Siena), 23 maggio 2018 - Una bravata finita male. Un tentativo di sballo che poteva costarle caro, molto caro. Sta meglio la studentessa della Valdelsa che ha bevuto una bottiglietta di antidepressivo per vedere l’effetto che fa. Iscritta al Liceo artistico di Siena, la sedicenne si è sentita subito male davanti alla scuola, dove a lei e due suoi amici è venuta l’idea di provare qualcosa di diverso, di insolito.

Soccorsa immediatamente, la sedicenne ha passato la notte alle Scotte, in coma farmacologico. Nella mattinata di ieri i medici hanno sciolto la prognosi: la ragazzina stava parecchio meglio e probabilmente sarà dimessa a breve. E’ stato subito dimesso, invece, il suo compagno di classe. Ne ha bevuta pochissima di quella sostanza, e quindi ha limitato i danni. Nessun problema, invece, per il terzo studente coinvolto in questa storia. Lui all’ospedale non c’è neanche andato, però ha avuto paura. Parecchia. Paura per i suoi due compagni di classe caricati sull’ambulanza e portati d’urgenza al Pronto soccorso delle Scotte.

Vista la delicatezza della vicenda, i carabinieri, che stanno indagando sull’episodio, mantengono il più stretto riserbo.