"Questa Pasqua sia di vera resurrezione"

Il messaggio dell’arcivescovo Lojudice durante la Settimana Santa: "Anche i profughi ucraini sentano questo senso di rinascita"

"Vogliamo che sia una vera Pasqua di resurrezione". Sono le parole del cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino che, durante la Settimana Santa ha fatto arrivare il suo messaggio ai fedeli. Con un riferimento particolare: un messaggio di speranza e di pace lanciato con un video insieme alle sette mamme ucraine che sono state accolte nell’ex seminario di Montarioso insieme ai loro figli, tutti con patologie gravi e disabilità.

"Invito tutta l’Arcidiocesi – ha detto l’arcivescovo – a continuare a dare dei segni concreti di accoglienza e di speranza come si sta facendo in diversi centri della Caritas diocesana. Vogliamo che anche quanti stiamo accogliendo perché in fuga dall’Ucraina sentano profondo il senso della Pasqua che per noi cristiani significa rinascita e rinnovamento". Finora sul territorio della provincia di Siena infatti hanno trovato accoglienza 835 cittadini ucraini di cui 400 minori.

Il 90 per cento di loro è stato accolto in famiglia, mentre 110 sono al momento gli ospiti nei Centri di Accoglienza Straordinaria. È a loro, alle famiglie che li ospitano e a quanti ancora possono fare o dare un gesto di vicinanza a queste persone che Lojudice sceglie di parlare. "C’è bisogno di continuare a lavorare – conclude – insieme per l’unione tra i popoli, la solidarietà senza confini mettendo in pratica ogni giorno le parole del Signore".