Progetto sull’Elsa, vince il Comitato

Arriva la sospensione sull’intervento relativo alla posa di un tubo. Sacco: "Soddisfatti ma restiamo vigili"

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di Marco Brunelli

E’ probabilmente il punto più controverso del progetto idroelettrico da realizzare con l’acqua del fiume Elsa, la posa di un tratto di condotta forzata all’interno del canale della Gora, nel pieno del centro di Colle, duramente contestato da associazioni e comuni cittadini. Prevedibile, quindi, la soddisfazione espressa da molti all’annuncio, fatto dal Comitato Elsa Viva, fondato proprio in difesa del fiume, della sospensione da parte della Regione Toscana dell’intervento relativo alla posa del tubo, che dovrebbe comprendere anche una serie di espropri che coinvolgerebbero circa 200 proprietari: "Dalla Direzione Ambiente ed Energia – racconta Marcello Sacco, presidente del Comitato – ha risposto alla nostra richiesta di informazioni riguardo il progetto di posa del tubo di captazione acqua tra piazza Bandini e la centrale della Ferriera, comunicandoci che è al momento sospeso. Purtroppo non hanno fornito dettagli sulle motivazioni, ma è probabile che le osservazioni inoltrate abbiano sollevato alcune criticità, alle quali i proponenti del progetto dovranno rispondere. Il Comitato è, naturalmente, soddisfatto della attuale sospensione del procedimento, ma pensiamo sia ancora presto per considerare come posta la parola fine al progetto di posa del tubo. Sarebbe quindi il caso di approfittare di questo momento di stasi per costruire un fronte comune tra Comitato, Comune di Colle e Sovrintendenza di Siena, tre soggetti contrari al progetto, ma che fino a ora hanno lavorato in modo autonomo e separato, mentre il lavoro di squadra sarebbe la scelta vincente per il bene della città".