Progetto ‘In one world...Colle’ Sergio Gistri, liutaio di Castello

Sabato 28 nella cornice del Teatro del Popolo il racconto di un’attività antica e particolare

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Tra le grandezze identitarie per promuovere la città anche Sergio Gistri. Il nuovo progetto dal nome ‘In one word…Colle’, che ha come obiettivo la promozione di Colle, che sarà presentato sabato 28 gennaio, al Teatro del Popolo dalle 16 ed avrà un ospite d’eccezione. Il liutaio Sergio Gistri (Classe 1958), infatti, racconterà il lavoro che svolge in Castello da molti anni, seguito da una esibizione musicale di Francesca Chiocci che suonerà una viola da gamba creata a Colle dal liutaio stesso, accompagnata da Costanza Redini (contralto). I suoi strumenti sono apprezzati da musicisti di fama internazionale e sono stati suonati in concerti e registrazioni per prestigiose case discografiche.

Gistri, com’è iniziata la sua esperienza?

"Sono nel mondo della liuteria dal 1993, sono stato allievo del Maestro Paolo Sorgentone a Firenze, con il quale ho acquisito competenza sulle tecniche di costruzione e restauro degli strumenti ad arco".

Dopodiché si è professionalizzato?

"Ho approfondito la conoscenza degli strumenti barocchi e in primo luogo delle viole da gamba attraverso un intenso studio personale dedicato agli strumenti originali conservati nei principali musei e nelle collezioni private d’Europa". Come nasce il suo legame con Colle? "Perché qui ho aperto il mio laboratorio nel 1998, dopo un po’ di anni ho trovato spazio anche nella Torre di Arnolfo. Amo Colle, l’ambiente e la sua storia".

Lodovico Andreucci