Prof esalta Hitler su Twitter, la procura apre un fascicolo

Si ipotizza la violazione dell’articolo 604 con l’aggravante del negazionismo. Indagini della polizia postale

Il procuratore Vitello

Il procuratore Vitello

Siena, 3 dicembre 2019 - Non c’è bisogno della denuncia per apologia di fascismo nei confronti del professor Emanuele Castrucci annunciata dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Neppure di quella del rettore dell’Ateneo senese Francesco Frati che ha dato mandato ai legali di presentare un esposto per il reato di negazionismo, introdotto nel 2016, nel quale si farà riferimento alla legge in vigore, in particolare nella parte in cui si prevedono pene per chi fa propaganda di teorie che negano appunto la Shoah e i crimini di genocidio contro l’umanità.

La procura di Siena, infatti, quando molti senesi ancora facevano colazione o si recavano a scuola e al lavoro, ha aperto un fascicolo sulla vicenda che ha sollevato un polverone di respiro nazionale. E che in città è diventata virale in un batter di ciglia.

«Confermo che stiamo svolgendo accertamenti per ottenere riscontri sull’identificazione della persona come autore dei tweet. Un’altra verfica che verrà svolta è anche quella per capire l’attività condotta all’interno dell’Università da parte del professore», spiega il procuratore Salvatore Vitello. Il reato per cui si procede è il 604 bis, vale a dire propaganda e istigazione a delinquere per motivi di istigazione razziale, etnica e religiosa con l’aggravante del negazionismo. Queste le prime battute di un’indagine che riguarda ancora una volta, nel giro di poche settimane, i messaggi diffusi via social. La procura non si è comunque limitata ad aprire un fascicolo ma ha disposto al contempo il sequestro preventivo, in via d’urgenza, del profilo twitter del professor Castrucci e dei tweet stessi con oscuramento. Accertamenti che sono stati delegati alla polizia postale, quella che meglio ha conosce i segreti del web. Del resto anche il rettore dell’Università di Siena Frati, appena l’incredibile vicenda ha iniziato a prendere il largo, ha parlato dell’episodio con il prefetto di Siena Armando Gradone e con le autorità di polizia. Tutte le denunce che adesso arriveranno confluiranno nel fascicolo già aperto dalla procura.