Berlusconi, a Siena slitta la sentenza del Ruby ter

Sì al legittimo impedimento, ma saranno accertate le condizioni di salute del Cavaliere

Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi

Siena, 15 aprile 2021 - Slitta ancora una volta la prima sentenza del filone processuale Ruby ter in corso a Siena. Silvio Berlusconi, imputato per corruzione in atti giudiziari nello stralcio senese, è ancora ricoverato per accertamenti clinici all'ospedale San Raffaele di Milano. Il suo difensore, l'avvocato Federico Cecconi, ha chiesto e ottenuto un nuovo rinvio per legittimo impedimento, ribadendo la volontà dell'ex premier di essere presente in aula per difendersi con alcuni dichiarazioni spontanee.

I giudici hanno rinviato il procedimento al 22 aprile, riservandosi nel frattempo di accertare le condizioni di salute di Berlusconi.

Insieme al leader di Forza Italia, sul banco degli imputati c'è Danilo Mariani, il pianista senese che si esibiva durante i festini del "bunga bunga" di Arcore. Secondo la ricostruzione del pm Valentina Magnini, che gli contesta il reato di falsa testimonianza, avrebbe ricevuto 170mila da Berlusconi in cambio del suo silenzio nelle aule dei processi sul sex gate di Arcore. L'avvocato Salvatore Pino, che lo difende insieme alla collega Fanny Lucia Zoi, ha chiesto di stralciare la sua posizione processuale rispetto a quella dell'ex premier ma l'istanza è stata rigettata dal Tribunale.