Vaccini
Siena, 27 aprile 2021 - Proprio quando le attenzioni sono rivolte verso l’India e la temibile variante, ecco che nel Senese spunta il primo caso legato al virus mutato nella versione sudafricana. Casi legati a questa variante c’erano stati già nella Toscana Sud, ma concentrati nell’Aretino. Nella provincia di Siena assai diffusa è la variante inglese e anche quella brasiliana ha fatto preoccupare. Soprattutto perché i virus mutati sfuggono più facilmente agli anticorpi, sia monoclonali che sviluppati dal vaccino o dalla malattia e paiono più contagiosi.
Della variante sudafricana si sa ben poco, se non che alcuni vaccini sembrano meno efficaci in termini di difesa dalla malattia. Il report dell’Asl Sud Est – relativo ai quattro giorni tra 22 e 26 aprile - dà dunque notizia di questo primo caso, senza segnalare l’area dove è stato identificato: ci sono poi altri sette casi di variante, tutti relativi a quella brasiliana, sono 3 in provincia di Arezzo e 4 in quella di Grosseto. Tutti sono stati identificati con sequenziamento del genoma, proveniente dal materiale del tampone, nel Laboratorio di Microbiologia delle Scotte. Tornando agli sviluppi della malattia sul territorio, al policlinico Le Scotte ieri sono stati registrati altri tre ingressi e purtroppo ancora un decesso, che fa salire il conto della pandemia a 282 vittime. Fra gli ingressi dell’ultima giornata risulta ricoverato anche un positivo proveniente dall’Isola d’Elba, che va ad allungare la lista dei fuori area. Al momento risultano 131 i ricoverati Covid, di cui 17 in terapia intensiva e 44 in media intensità; poi c’è ancora un giovane degente nei posti Covid di Pediatria.
La mappa quotidiana della diffusione del virus registra 40 nuovi casi nella provincia – sono 123 in tutta la Toscana Sud –, emersi però da appena 463 tamponi fatti a cavallo della domenica, con un indice di positività assai alto. Dei 40 nuovi contagi 11 sono a Siena, 5 a Colle val d’Elsa, 4 a Poggibonsi e 3 ad Abbadia San Salvatore, già in allerta da almeno una settimana. Ci sono 7 minorenni fra i nuovi contagiati; poi 10 persone fra 19 e 34 anni, 19 fra 35 e 64 anni e infine 4 anziani. Nel giorno del ritorno in zona gialla e della riapertura di molte attività, come della ripresa degli spostamenti, la provincia di presenta con 1.437 persone in isolamento perché positive e ben 3.095 in quarantena perché contatti di positivo. Ieri il report dell’Asl annunciava anche 28 guarigioni.
Paola Tomassoni