Una volta essere manager di Stato garantiva stipendi dorati. Luigi Lovaglio, ad di Banca Mps, ha la sfortuna di vivere in una stagione sbagliata. L’utile record da oltre 2 miliardi di euro, il ritorno a un dividendo dopo 12 anni, i rialzi in Borsa, il superamento di tutti gli obiettivi dei piani, dovrebbero garantire a Lovaglio un premio milionario. Non come quello che UniCredit elargirà a Andrea Orcel, 9,75 milioni di euro, ma almeno i 473mila euro promessi dal cda, il 100% della sua retribuzione lorda fissata dall’Europa come ’salary cap’, avrebbe potuto incassarli. E invece nulla; Lovaglio dovrà aspettare che lo Stato esca dal capitale del Monte per incassare il meritato premio. Un ventesimo rispetto a quello di Orcel.
CronacaPremi a Lovaglio. Un ventesimo rispetto a Orcel