Variante Omicron in Toscana: positivo anche il marito della turista inglese

Il suo tampone sarà sequenziato per cercare tracce di variante. Altre due vittime del Covid alle Scotte

Covid

Covid

E’ risultato positivo al tampone Covid anche il marito della turista inglese, ricoverata al policlinico le Scotte l’8 dicembre, il primo caso individuato in Toscana di contagio con la variante Omicron del virus. L’uomo era in quarantena in isolamento presso un hotel della città, dal giorno del ricovero della moglie in ospedale. Martedì era stato sottoposto a tampone, il cui risultato è arrivato ieri. Presumibilmente la positività sarà legata alla stessa variante trovata nella moglie, dunque la Omicron, rivelando il secondo caso legato al virus mutato nella versione sudafricana; ma sarà solo il sequenziamento del dna ora ad accertarlo.

L’operazione genomica viene fatta nei tre ospedali toscani, in ognuno per la sorveglianza sull’area vasta di riferimento: dunque probabilmente il campione del tampone dell’uomo sarà mandato alle Scotte, dove il sequenziamento è fatto dal Laboratorio di Microbiologia e virologia diretto dalla professoressa Maria Grazia Cusi. I tempi saranno però lunghi: per sequenziare solo il gene della Spike, indicativo della presenza di una variante, occorrono tre giorni. Presumibile anche il fatto che a questo punto l’’uomo sia trasferito in un albergo sanitario, dove sarà ospitato e seguito nel periodo della positività. Per quanto riguarda il tracciamento dei contatti avuti dalla coppia nel soggiorno toscano, sarò l’Asl Centro a occuparsene: i due infatti sono atterrati il 6 dicembre a Firenze, dopodiché hanno passato nel capoluogo le due notti del 6 e 7, e sono stati invece a Siena solo qualche ora l’8 dicembre, finché la giovane non è stata ricoverata.

Intanto i bollettini giornalieri che fotografano l’andamento dell’emergenza non sono per niente buoni: Le Scotte ieri ha registrato altri due decessi, che fanno salire il conto della pandemia a 378 vittime. Nell’ultima settimana sono morti sei pazienti in area Covid: si tratta per lo più di anziani che seppur vaccinati sono stati stroncati dalla malattia in presenza di una co-morbilità; le vittime più giovani, come la maggioranza dei ricoverati attuali in ospedale, sono invece non vaccinati. Ieri alle Scotte sono inoltre entrati altri 5 pazienti positivi, 2 sono stati dimessi: pertanto in area Covid al momento ci sono 34 ricoverati, di cui 8 in terapia intensiva, 24 in media intensità e 2 in degenza ordinaria. E sul territorio spuntano altri 36 nuovi casi: i contagi sono emersi da 1.029 tamponi effettuati. Ci sono 9 minorenni, 6 anziani e 21 persone nella fascia di mezzo. Per quanto riguarda i Comuni di sorveglianza ci sono 8 positivi a Siena, 5 di nuovo ad Abbadai San Salvatore, 4 a Montepulciano e a Sinalunga.

Paola Tomassoni