Ponte chiuso, i tempi si allungano. Va deviato il corso del torrente

Allo s tudio gli interventi per mettere in sicurezza il pilone danneggiato sulla provinciale dell’Amiata

Il sopralluogo

Il sopralluogo

Castiglione d'Orcia, 22 maggio 2020 - Resta chiusa la provinciale dell’Amiata che collega la Cassia con Chianciano Terme e l’autostrada del Sole. Chiusura precauzionale che potrebbe, però richiedere approfondimenti ed interventi urgenti. Tradotto: la strada potrebbe restare chiusa per tutta la prossima settimana. La causa è legata ad un pilone del ponte sul Formone scalfito delle acque del torrente. Una buca di quasi un metro e mezzo proprio a ridosso della struttura, una delle diverse, che assicura stabilità al piccolo viadotto. Dopo le verifiche, i sopralluoghi, eseguiti sul posto i tecnico vogliono, ora, visionare i progetti. Custoditi negli archivi della Provincia, amministrazione che mezzo secolo fa avviò le progettazioni per questa bretella. Dalle carte si capisce se i piloni poggiano sul terreno o su una staffa in cemento armato. Nel primo caso urgono interventi per evitare che le acque possano scalfire ancor di più la base del pilone. Se, invece, lo stesso poggia su una staffa in cemento armato i rischi sono decisamente minori. Da sottolineare che al momento il ponte non manifesta nessuna lesione. "Si è trattato – dice Claudio Galletti sindaco di Castiglione d’Orcia – di una chiusura precauzionale, non di emergenza. Giusto approfondire gli accertamenti. Domani pomeriggio (oggi per chi legge n.d.r) sarò, insieme ai tecnici della Provincia, di nuovo sul posto. Valuteremo i primi interventi che, comunque, verranno fatti. Intanto per deviare il corso delle acque, poi anche per ripristinare l’area, quella dove a forza delle acque ha scavato la terra per oltre un metro di profondità, intorno al pilone". Notevoli i disagi per quanti provenendo da sud, dai paesi dell’Amiata, devono andare verso Pienza, Chianciano, la Val di Chiana. Dalla Cassia, altezza della frazione di Gallina, per raggiungere la Val d’Orcia, Chianciano, si deve arrivare vicino a San Quirico d’Orcia. Insomma un nuovo disagio per quanti, e sono molti, quotidianamente percorrevano la provinciale dell’Amiata anche per raggiungere Montepulciano, l’ospedale di Nottola. Al posto di cinque chilometri di strada - tanti ce ne sono dalla Cassia al bivio per Pienza e Contignano da dove si può riprendere la provinciale - se ne devono percorrere una ventina. Maggior tempo, maggiori costi con un aumento del traffico sul piccolo ponte di Bagno Vignoni da molto tempo messo sotto "stretta osservazione" per le sue non ottimali condizioni.