Uno dei locali dove si ritrovano i giovanissimi per ballare e stare insieme. Arrivano qui da ogni parte della Valdichiana per divertirsi e ascoltare musica. Ma quel giorno era scoppiata una vera zuffa costata cara ad un ragazzo che abitava a Torrita. Che aveva rimediato un bel pugno in faccia. L’ospedale aveva parlato di ferite guaribili in trenta giorni, sul caso indagarono i carabinieri. Per questa ragione era già stato condannato dal tribunale di Siena il ragazzo che aveva sferrato il colpo durante il battibecco, sentenza che è stata poi appellata. Non era ancora stata definita dal 2014 invece la posizione di un altro giovane, all’epoca minorenne ma ora non lo è più, che viveva in un paese vicino. Il processo al tribunale dei minori di Firenze si è concluso ieri pomeriggio con l’assoluzione dell’imputato, difeso dall’avvocato Manfredi Biotti. Sono stati ascoltati diversi testimoni del pubblico ministero, fra cui uno che aveva assistito all’accaduto sulla pista da ballo, da cui è emerso che in realtà il giovane non ha alzato un dito. L’accusa aveva chiesto però la condanna a sei mesi.
La.Valde.