di Massimo Biliorsi
La Contrada dell’Oca e poi Aquila e Pantera: ecco i tre rioni a cui ha portato bene, dal 1946 ad oggi, l’elezione di un nuovo Presidente della Repubblica. Siamo nel clima giusto per queste particolari statistiche che fanno sempre sorridere: tuttavia poi tutti ci guardano e, ovviamente, tutti sperano che sia poi vero. Lo abbiamo chiesto agli appassionati del sito Ilpalio.org, che ci hanno risposto elaborando una serie di interessanti dati. Sono in totale otto le Contrade che hanno fatto combaciare l’elezione nazionale del Capo dello Stato con il proprio successo sul Campo. Fontebranda mostra di essere l’eletta per questo connubio con tre abbinamenti: vince infatti il 2 luglio del 1948 con Il Biondo e Salomè dopo l’elezione di Luigi Einaudi, poi quando viene eletto Francesco Cossiga (2 luglio 1985 con Aceto e Brandano) ed infine con Carlo Azeglio Ciampi (2 luglio 1999 Trecciolino e Giove). Ma non va certo male all’Aquila e alla Pantera con due vittorie ciascuna. L’Aquila vince infatti dopo l’elezione di Giuseppe Saragat il 2 luglio 1965 con Aceto e Topolone e dopo la nomina di Oscar Luigi Scalfaro per il 3 luglio 1992 con Aceto e Galleggiante. Il rione di Stalloreggi vince dopo Sandro Pertini il 16 agosto 1978 con Cianchino e Urbino e Giorgio Napolitano (2 luglio 2006 Brio e Choci). Un binomio iniziato con Enrico De Nicola (Valdimontone 2 luglio 1946) e che per il momento termina con Sergio Mattarella (Torre 2 luglio 2015). Le altre Contrade "fortunate" sono il Bruco nel 1955 con Giovanni Gronchi, la Tartuca con Giovanni Leone, elezioni di fine 1971, e la Selva con Antonio Segni nel 1962. Speriamo di vedere l’esito di questo abbinamento per il corrente 2022.