Palio, il mossiere Magni: "Sono libero il 20 ottobre. Un onore tornare"

Pronto a salire sul verrocchio

Il mossiere si ripara dalla pioggia ad agosto: 2° prova annullata

Il mossiere si ripara dalla pioggia ad agosto: 2° prova annullata

Siena, 15 ottobre 2018 - «Ho un’applicazione per cui mi arrivano tutte le notizie che riguardano il Palio. E quando ho visto quella sulla possibile terza Carriera sono rimasto sorpreso. E mi sono detto ‘chissà se chiamano me o qualcun altro, se mi confermano. Bello però un Palio per i cento anni della fine della Prima guerra mondiale». Fabio Magni, sul verrocchio dal 2 luglio 2016, è dunque pronto per la sua settima Carriera. Stesso numero di presenze, in questo ruolo, di Daniele Masala. «Non sono stato ancora contattato però è chiaro che per il 20 ottobre mi tengo libero», aggiunge Magni. Difficile che si percorrano altre strade, a maggior ragione dopo la mossa dell’Assunta che, grazie al peso delle sanzioni e alla collaborazione dei fantini, è risultata praticamente perfetta.

Dunque, Magni non ha gare o altri impegni professionali nei giorni della Festa.

«La prima settimana di ottobre, con mia moglie, andiamo ad un concorso. Poi torniamo e lasciamo i cavalli tranquilli per una quindicina di giorni per cui, qualora venga chiamato, sono disponibile»

Di solito arriva a Siena per le prove di notte che, in questo caso, complice il problema umidità, si svolgeranno più tardi, il 15 ottobre, forse alle 10.

«Nel caso il 14 sera sarò a Siena per vivere questa nuova e bella esperienza».

In città c’è stato un dibattito notevole sulla fattibilità in questo periodo dell’anno. Cosa ne pensa?

«L’unica cosa è che ottobre è un mese un pochino birichino, intendo meteorologicamente. Se piove potrebbe saltare qualche prova ma è successo anche ad agosto. E poi negli ultimi anni avviene spesso che l’autunno sia particolarmente gradevole».

Insomma, la sento entusiasta di salire sul verrocchio il 20 ottobre.

«Come no! Per me sarebbe un onore ... straordinario! Ormai sono stato ‘preso’ dalla vostra Festa che considero un po’ anche la mia. Rispetto a quando sono arrivato per la prima volta ho compreso il Palio e ne sono rimasto completamente affascinato. Mi ha coinvolto veramente e dare la mossa dello Straordinario sarebbe, ripeto, un onore. Senza considerare i colori della Piazza, diversi a seconda delle stagioni... Siena è splendida».

Tre Carriere: luglio con un Palio che non riusciva a partire, agosto perfetto. E ad ottobre?

«Difficile fare previsioni dopo l’inghippo di Provenzano e la facilità della mossa di agosto da cui sono usciti bene cavalli e fantini. Comunque sia entusiasmante».