Palio, ecco le ‘camicette’

Nuovi varchi, i senesi sono perplessi. Saranno ricoperti di legno e verniciati

Rettore del magistrato, sindaco e responsabile Ufficio Palio

Rettore del magistrato, sindaco e responsabile Ufficio Palio

Siena, 22 maggio 2019 - L’Impatto è forte. Sarà per l’alluminio che brilla al sole, sarà perché un varco come quelli che si vedono ai concerti oppure nelle navi da crociera, in Piazza fa effetto. Le prove avvengono quando ancora sono pochi i tavolini e la gente scarseggia. Ben prima delle 9. Ma in un istante la foto del marchingegno arrivano nei cellulari dei senesi. Le reazioni sono negative per quanto riguarda l’impatto in un gioiello come Piazza. Era inevitabile, l’alzata di scudi. Attesa. Lo sanno bene, anche se nessuno lo dice, le autorità presenti alla  verifica del varco. C’è il prefetto Armando Gradone, con lui il questore Costantino Capuano e il comandante provinciale dei vigili del fuoco Luca Nassi. C’è il sindaco Luigi De Mossi e il rettore del Magistrato Claudio Rossi. Più l’ingegner Paolo Ceccotti del Comune. Un prototipo che è stato realizzato a seguito dello studio e della simulazione dei flussi dall’Università di Roma e poi affidato ad una ditta di Udine specializzata nel settore.

Se non ci saranno inversioni di rotta, il 25 giugno ne saranno montati in Piazza cinque in corrispondenza di via Duprè, il vicolo dei Borsellai, Pollaioli, San Paolo e San Pietro. Dopo le verifiche di ieri saranno apportate piccole modifiche all’inclinazione della rampa che sarà meno forte, per esempio. L’introduzione di questi varchi che rappresenteranno una sorta di ulteriori ‘camicie’ rispetto a quelle già presenti, consentirà di aumentare il numero di spettatori in Piazza. Probabilmente anche di un migliaio di unità. Riguardo all’aspetto estetico, il direttore generale dell’azienda che li ha realizzati, Alessandro Corso, rassicura :"L’alluminio non è ciò che vedremo il giorno del Palio. Il varco doveva rispondere ad esigenze meccaniche di resistenza alla spinta della folla, è stato apprezzato da vigili, prefettura e tecnici del Comune. La base verrà verniciata con il colore della Piazza, la parte esterna con quello dei palchi e lo steccato resta al suo posto. Oltre ad essere verniciato verrà rivestito in legno, della stessa tinta di quest’ultima. L’obiettivo è garantire massima sicurezza dell’esodo rispettando le norme previste per le manifestazioni». Anche i colonnini non saranno rovinati perché è stata individuata una soluzione che non incide sulla loro struttura.