di Laura Valdesi
SIENA
Un omaggio al grande fotografo Giovanni Gastel, scomparso il 13 marzo scorso. Nipote di Luchino Visconti. Nessuna intenzione di sfruttare il Palio per fini pubblicitari. Il ‘giallo’ dell’immagine pubblicata sulla rivista ‘Elle’ segnalato venerdì scorso è stato chiarito dal Consorzio tutela del Palio a tempo di record. Era apparso chiaro da subito che l’ente non aveva certo autorizzato il ritocco ad un’immagine della mossa del Palio di luglio 2019 che mostrava in primo piano il fantino del Bruco completamente modificato. Sì, perché il barbero indossava un paio di zoccoli di una marca famosissima che costano quasi 1000 euro. Sul corpo dell’animale appariva una borsa, in un’altra infilava addirittura il muso. Poi lo stendardo. Ennesima levata di scudi dei senesi sui social per il modo in cui vengono sfruttati Palio e Contrade, l’immediata segnalazione al Consorzio. "Ci stiamo lavorando", aveva assicurato l’ad con delega all’immagine Fiamma Cardini.
"La direzione del periodico Elle Italia Weekley ha risposto alla richiesta di chiarimenti avanzata dallo stesso Consorzio – chiarisce ora l’ente in una nota – e relativa alla pubblicazione di un’immagine fotografica del Palio ritoccata a scopi pubblicitari". Poi si svela l’arcano: "In realtà la pagina in oggetto è parte di un unico reportage di diverse iconiche città italiane realizzato dalla rivista per omaggiare il grande fotografo Giovanni Gastel , morto il 13 marzo scorso, attraverso la pubblicazione di suoi scatti inediti. La sovrapposizione a queste immagini di oggetti a scopo pubblicitario è stata una libera interpretazione della redazione, senza alcun coinvolgimento delle aziende top associate alla foto".
Conclude il Consorzio tutela: "La stessa direzione ha anche confermato di aver agito nella più assoluta buonafede senza alcun scopo lesivo per l’immagine del Palio e di Siena. E ha comunicato che il primo numero raggiungibile di Elle Italia Weekly conterrà una nota di chiarimento relativa alla totale estraneità tra gli accessori moda pubblicati e l’immagine originaria". Missione compiuta, dunque. Anche se è complesso far comprendere le tutele che esistono sulla Festa. Che continua nonostante tutto ad esercitare un grande fascino in tutto il mondo con i suoi colori, le suggestioni coinvolgenti e il brivido della Carriera.