Palio, il capitano del Bruco parla dell'Assunta e del rapporto con Brio

Simone Manganelli: "Fotofinish? Usiamo la tecnologia o l’occhio umano. Niente ibridi"

Brio con Manganelli

Brio con Manganelli

Siena, 31 agosto 2019 - «Che segno ha lasciato questo Palio? Per me è stato una nerbata». Sono passate due settimane dall’Assunta ma quell’arrivo al cardiopalma del Bruco insieme allo scosso della Selva, che per un soffio ha vinto, è un film che continua a scorrere negli occhi del capitano Simone Manganelli.

Durante i tre giri sul tufo invece cosa ha pensato?

«Anche quando Andrea (Mari, ndr) ha girato primo all’ultimo Casato non ho fatto un movimento. Qualche Palio ormai l’ho visto, stante l’età. Ho imparato che bisogna aspettare lo scoppio del mortaretto. Lo stesso comportamento di quando, nel 1996, ero barbaresco, e vincemmo dopo 41 anni. Però confesso che dopo l’ultima curva di Andrea dentro di me ho pensato ‘guarda che Palio s’è vinto’».

Il fantino ha alzato anche il nerbo.

«Remorex l’ha raggiunto proprio sul bandierino».

Ha compreso subito quello che era successo?

«No, non era percettibile a occhio nudo. Assolutamente. Una frazione di secondo mentre i cavalli erano lanciati. Ero anche accanto all’asta montata all’estremità sinistra del palco (posta in linea con il bandierino, funge quasi da mirino, ndr) però i giudici della vincita si sono dovuti avvalere della tecnologia».

Quando, alla luce di quest’ultima, le è stato comunicato l’esito?

«Mi sembrava impossibile aver perso un Palio così. Incredibile. In quel momento, credo di ricordare, ho visto i miei contradaioli che scuotevano la testa».

Alla luce degli arrivi dei Palii 2019, così ravvicinati, è forse giunto il momento di mettere il fotofinish?

«Pensiamo sempre che le situazioni limite siano impossibili, poi capitano. In queste Carriere è risultato evidente il livellamento del valore dei cavalli, mettendo il fotofinish si taglierebbe la testa al toro. Una cosa da valutare durante l’inverno. Ripeto: o ci si affida totalmente alla tecnologia, oppure si lascia che a decidere sia unicamente l’occhio dell’uomo, senza altri supporti».

Vero che al capitano del Bruco sono state inviate ricostruzioni dell’arrivo da tutta Italia?

«Visto il lavoro che svolgo (è responsabile commerciale leasing di Mps Leasing & factoring, ndr) ho conoscenze sparse un po’ ovunque. In effetti mi sono giunte immagini e ricostruzioni dell’arrivo, più o meno artigianali, con tanto di linee tracciate».

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