I veterinari Caforio, Calbucci e Ippedico
Siena, 13 giugno 2019 - «La stagione non ha aiutato, diversi appuntamenti sono stati rinviati ma alla fine siamo riusciti ad avere gli elementi per le necessarie valutazioni sui cavalli», rassicura Stefano Calbucci, da quest’anno veterinario comunale, tracciando un bilancio al momento della chiusura dell’addestramento dei mezzosangue da Palio, ieri a Mociano.
Sensazione generale?
«E’ buona. Le vecchie conoscenze sono sempre in forma, quindi rappresentano una sicurezza per la Festa. Si sono visti anche molti soggetti nuovi che sembrano mostrare una grossa attitudine per questa manifestazione. Un buon serbatoio per il futuro».
Fantini e capitani ad oggi appaiono propensi a prendere i cavalli esperti.
«Non mancano. Ora aspettiamo le visite al Ceppo per confermare la sensazione positiva ricevuta nelle prove di addestramento per chi ha già calcato il tufo più volte».
C’è stata una new entry nell’équipe veterinaria, Rodolfo Gialletti dell’Università di Perugia.
«Si è inserito molto bene. Un buon innesto, ha fatto gruppo. Ci siamo trovati in sintonia. Ovvio, soprattutto per me che sono arrivato al Palio contemporaneamente a Guido Castellano, mi è dispiaciuto che non ci sia più. Una mancanza dovuta al percorso compiuto insieme».
Tante le novità introdotte dal Comune, in primis il nuovo Protocollo dei farmaci.
«Credo che sia stato un grosso risultato che Siena ha ottenuto. Un passo necessario ed utile. Positivo per la Festa e per i suoi attori».
Prove di notte in due giorni.
«Vedremo come saranno organizzate. Sicuramente quando abbiamo tanti cavalli da vedere, anche per la pista, poter dividere su due giornate è una buona soluzione. E poi toccando ferro, se il tempo non ci volesse bene, c’è uno spazio in più utile in caso di necessità».
Richieste dei proprietari in questa stagione?
«Nessuna. Penso che alla fine ci sia un buon amalgama fra gli attori della Festa».
Si registra invece grande curiosità fra coloro che hanno un mezzosangue da Piazza per vedere come funzionerà la cosiddetta pre-iscrizione. Nel senso che, a quanto si è capito, non è detto che tutti i nomi iscritti per le visite al Ceppo saliranno i tornanti di Monteresi. E’ stato infatti introdotto un passaggio consultivo con i dirigenti di Contrada che punta ad una razionalizzazione del lavoro. Alcuni soggetti potrebbero uscire di scena in questa fase. E altri ancora, fermo restando che la valutazione sull’idoneità fisica spetta unicamente ai veterinari, quando ci sarà la lista dei promossi. Anche in tale circostanza ci sarà un secondo passaggio consultivo con i capitani.