Palestre, tre nuove aree fitness all’aperto

Dal Comune aiuti per il settore: si tratta di Prato Sant’Agostino, del Tartarugone e di un campino di basket nella zona di viale Avignone

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Ha mantenuto la promessa fatta ai titolari delle palestre della città l’assessore comunale allo Sport Paolo Benini, che ieri ha fatto deliberare dalla Giunta De Mossi non soltanto la proroga degli spazi all’aperto concessi alle strutture sportive dopo il lockdown, ma anche l’ampliamento del numero di aree disponibili. "Abbiamo ricofermato tutti gli spazi fino al 31 dicembre – annuncia l’assessore – allineandoci alle concessioni di bar e ristoranti, perché anche le palestre sono attività economiche. In più abbiamo autorizzato l’utilizzo della zona di Prato Sant’Agostino, del Tartarugone e di un campino da basket in disuso vicino al Campo scuola di viale Avignone. E’ un modo per aiutare il settore, di più non saprei che fare".

E proprio per protestare contro la decisione del Governo di chiudere palestre e impianti sportivi, giovedì si è svolta una 20 km da Montaperti a San Domenico, sede della palestra DentroLeMura per promuovere il valore dello sport ai fini della salute: "Nel primo lockdown tutti abbiamo fatto dei sacrifici – spiega l’organizzatrice dell’iniziativa Francesca Ciacci, insegnante di fitness – ma stavolta siamo di fronte a un palliativo, perché questa chiusura non porta a nulla in termini di contenimento del contaggio". E ancora: "Oltre alla beffa delle spese per rispettare le norme anti-Covid, dopo aver superato anche i controlli del Nas – rimarca la Ciacci – ci hanno costretto a chiudere. Ora promuoviamo allenamenti di trekking alla scoperta delle bellezze del territorio. In parallelo, si fa lezione on line".

E proprio sul web ha puntato la palestra President dove Devid Rosi spiega: "Abbiamo registrato una grande risposta dalla clientela, molti ex utenti ci hanno contattato chiedendo di potersi allenare con noi, inoltre abbiamo avuto anche nuovi ingressi. La prova? Il nostro palinsesto dei corsi è stato addirittuta potenziato tra dirette su Zoom, Facebook, video su YouTube e lezioni all’aperto".

Resta tuttavia grande incertezza su quello che succederà dopo il 24 novembre, come evidenzia Riccardo Fontani, titolare della palestra Physical Center in Vallerozzi: "In verità non abbiamo fatto richiesta al Comune di spazi all’aperto per gli allenamenti dal momento che mancano proprio le persone. Sono rimasti veramente in pochi, ma ora con il freddo in arrivo avrebbe anche poco senso proporre lezioni outdoor. Preferiamo quindi puntare maggiormente su Zoom per continuare a far procedere gli abbonamenti in corso. Per ora si va avanti così. Il futuro? Si vedrà".

Cristina Belvedere