Monica Crociani presidente dell'Asp
Siena, 24 maggio 2020 - Ospiti positivi al Campansi, l'allarme rientra. "Prendiamo atto dei risultati dell'Asl legati ad uno screening effettuato nella struttura", la conferma data al nostro giornale sabato dall'assessore alla sanità del Comune di Siena Francesca Appolloni circa la presenza di presunti positivi nella storica residenza per anziani. Una notizia, facile immaginarlo, che ha creato apprensione fra gli ospiti e anche fra i familiari della struttura. Come scritto da La Nazione sull'edizione odierna erano in corso ulteriori approfondimenti da parte dell'Azienda sanitaria che al riguardo, da noi contattata, non aveva comunque fatto dichiarazioni. Nè fornito delucidazioni.
Così oggi, a fare il punto della situazione è stata la presidente dell'Asp Monica Crociani in una nota che ripercorre le tappe della vicenda, dal momento in cui sono state segnalate 'tre persone debolmente positive' e una invece 'positiva' all'esito degli ultimi accertamenti che fanno tirare un sospiro di sollievo almeno per tre dei quattro ospiti.
"Dato il proliferare di notizie contradditorie che possono creare allarme tra gli ospiti ed i loro familiari riteniamo opportuno puntualizzare quanto avvenuto in Campansi negli ultimi giorni a seguito della esecuzione, da parte della Usl Sudest, di una serie di accertamenti di screening per coronavirus mediante esame molecolare, ovvero il ben noto tampone. In questa tornata di accertamenti, processati presso un laboratorio privato di Calenzano, tre ospiti sono risultati “debolmente positivi” ed uno “positivo”. Tutti questi ospiti hanno ripetuto i tamponi, stavolta letti alle Scotte, e sono tutti risultati negativi. Il laboratorio privato di Calenzano ha ripetuto il test sui tamponi in suo possesso e stavolta i “debolmente positivi” sono stati accertati come “negativi” mentre il “positivo” è stato confermato. Questo ospite “positivo” a Calenzano e “negativo” alle Scotte è stato sottoposto ieri ad un ulteriore accertamento risultato di nuovo “negativo” alle Scotte", si legge nella nota del presidente Crociani.
C'è stata dunque una dissonanza relativamente all'esito dei risultati - eseguiti dal laboratorio di Calenzano e poi alle Scotte - su cui occorreva fugare ogni dubbio.
"Veniamo ai provvedimenti ristrettivi disposti in via cautelativa dall’autorità sanitaria: tutti quelli a carico degli ospiti in origine “debolmente positivi”, disposti tra il 20 e il 22 maggio, sono stati revocati in data 23 maggio tra le 12.40 e le 13.08. Per quanto riguarda il caso in origine “positivo” - conclude Criciani - trattandosi di persona autosufficiente, d’accordo con l’Autorità Sanitaria, è stato deciso per prudenza, nonostante due tamponi consecutivi negativi, di prolungare l’isolamento fino a due settimane complessive. Speriamo con questo nostro comunicato di aver fatto chiarezza nella piena trasparenza, indispensabile e doverosa quando si trattano argomenti così delicati che toccano la sfera dei diritti, della privacy e della giusta preoccupazione delle famiglie per i propri cari. La struttura di Asp Città di Siena è pienamente consapevole delle enormi responsabilità da cui è gravata e come sempre cercherà di rispondere nel modo più corretto possibile ai cittadini che a lei si affidano con fiducia da anni".
Ad ora, dunque, resta solo una persona autosufficiente in isolamento, anche se gli ultimi due tamponi al policlinico risultano negativi.