Andrea Bacci mostra il sasso che è stato lanciato dalla passeggiata che sovrasta il centro storico di Cetona
Siena, 13 luglio 2020 - Movida sotto scorta a Siena, episodi di teppismo. Ma anche in provincia non mancano gesti sconsiderati commessi, con forte probabilità, da adolescenti. Tanto da indurre il sindaco di Cetona Roberto Cottini a scrivere un post su Facebook dove non entra nel merito ma ammonisce: "Il fatto di piazza della Collegiata sul quale si faranno verifiche, è molto grave e non dovrà assolutamente ripetersi. Non vi sarà alcuna indulgenza se dovesse ripetersi. La matrice del secondo caso, la spinta di una rotoballa lontano dalla sua collocazione originaria, è forse da addebitare all’esuberanza di qualche ragazzo. Tuttavia anche questo non può che essere considerato spiacevole perché si creano difficoltà a persone che lavorano e si producono costi aggiuntivi". Non aggiunge una riga il primo cittadino ma a Cetona tutti sanno di cosa parla. Perché a raccontarlo, mostrando la foto del sasso lanciato da una quarantina di metri di altezza, è stato Andrea Bacci. Vive nella casa davanti alla Collegiata. Qui si posteggiano le auto e c’è un pozzo coperto da una protezione in ferro. Da anni oggetto di un tiro a segno, con pezzettini di legno, dall’alto della passeggiata da cui si gode un panorama mozzafiato.
"Quando sono rientrato alle 23 mentre chiudevo la porta – racconta Bacci – ho sentito che è iniziato il lancio. E nel momento in cui mi sono affacciato per gridare agli autori del gesto di smetterla, sono scappati. Quindi ho sentito un tonfo. E ho visto un grosso sasso. Sarà pesato mezzo chilo: lanciato da alcune decine di metri poteva causare danni gravi alle cose e soprattutto alle persone. Credo che sia stato passato il limite". E ora fra i cittadini c’è chi chiede anche la chiusura della passeggiata nelle ore notturne, altrimenti la videosorveglianza.
Movida sotto scorta a Siena, si diceva. Grande schieramento di forze dell’ordine anche sabato sera con la Piazza colma di persone, quasi tutti senza mascherina. Nella Conchiglia nessun episodio che ha turbato l’ordine pubblico, ma non sono mancati gli atti vandalici. Qualcuno infatti ha pensato bene, per divertirsi, di buttare in terra i motorini in via del Romitorio, Montluc e Montegrappa. La Polizia municipale è intervenuta per gli accertamenti trovando tra l’altro un ‘Liberty’ senza targa. Che è risultato rubato a Siena e verrà restituito al proprietario. S’indaga però sugli autori della bravata anche grazie all’ausilio delle telecamere.