di Paolo Bartalini
I nonni si uniscono ai piccoli della scuola dell’infanzia Picchio verde di Poggibonsi nella coltivazione dell’orto. Tutto all’interno di un progetto che ha visto anche la partecipazione degli operatori e dei ragazzi con disabilità di Anffas Alta Valdelsa, realtà che ormai da anni si dedica a questo tipo di attività nella superficie della Strolla. Il Picchio verde, parte integrante dell’Istituto comprensivo 1 di Poggibonsi, si rende protagonista da tempo di iniziative mirate alla valorizzazione ambientale: dopo "Adotta un albero", il plesso di via Borgaccio ha ospitato nei propri spazi (un terreno sul retro rispetto alle aule) l’interessante esperienza didattica molto apprezzata dai bambini, che hanno avuto negli adulti degli autentici alleati nei passaggi dalla semina al raccolto, contando sul materiale messo a disposizione da Massimo Bianchi dell’omonimo negozio di via Montegrappa. Anche se non tutti gli obiettivi previsti sono potuti andare in porto, a causa dello stop imposto dall’emergenza Covid 19, molte delle fasi hanno avuto il giusto sviluppo per merito delle diverse componenti, a cominciare dalle insegnanti di riferimento Marta Targi e Francesca Grisolaghi, insieme con la fiduciaria Fiorella Bandinelli. Un centinaio gli alunni coinvolti, nelle quattro sezioni del Picchio verde. I 24 appartenenti alla D hanno vissuto il percorso in compagnia dei rappresentanti di Anffas Alta Valdelsa, in virtù di quanto stipulato dalla presidente Lucia Semplici e dalla dirigente del Comprensivo 1, Manuela Becattelli. "Riscontri davvero favorevoli. Vorremmo proseguire anche in futuro", affermano dal Picchio verde.