Un suggestivo scorcio dell'Amiata
Abbadia San Salvatore, 8 gennaio 2021- Resta isolata la vetta del Monte Amiata. Le due provinciali che vi conducono sono chiuse al traffico. Lo resteranno ancora per diversi giorni, sicuramente quella che gravita sul versante senese. Causa neve danni provocati dalle copiose nevicate.
Caduta di grosse piante, specialmente nella parte senese (circa quattro chilometri che dal secondo rifugio conducono in vetta), pericolo imminente di ulteriori cedimenti, hanno indotto il sindaco di Abbadia San Salvatore ad “intimare interventi urgenti” ai proprietari delle piante che fiancheggiano la provinciale. Decisione assunta ieri pomeriggio dopo un lungo sopralluogo. Da oggi prende il via il taglia delle piante, dei faggi. Si prevede che verranno eliminate oltre sessanta. Innumerevoli i rami che devono essere tagliati perché non reggono più il peso della neve. I faggi, piante storiche, imponenti (tra i quindici e i venti metri di altezza, ottanta- cento centimetri di diametro, per un peso superiore ad una tonnellata), sono giunti a “fine vita”. Con una procedura di somma urgenza ne verranno tagliati. L’obiettivo è quello di ultimare i lavori entro la fine della prossima settimana. Da lunedì 18 la stazione sciistica dovrebbe aprire i battenti dopo la chiusura per Covid. Con i quasi tre metri d neve presente sulla parte alta della montagna, la metà al secondo rifugio, gli operatori sperano di poter ospitare tanti sciatori. Ma occorre garantire la transitabilità delle strade. Infatti, come detto, sulla vetta non si arriva neppure dal versante grossetano. La provinciale che sale fino alle Macinaie è chiusa a causa di caduta piante sulla sede stradale. Situazione difficile che potrebbe aggravarsi nelle prossime ore. Sono, infatti, preannunciate nuove, copiose, precipitazioni.