A 18 anni muore in casa per un'overdose di eroina, individuato e arrestato lo spacciatore

Gli investigatori sono arrivati al pusher dopo lunghi pedinamenti e appostamenti, interrogatori e intercettazioni telefoniche

Spaccio di droga (Foto archivio)

Spaccio di droga (Foto archivio)

Siena, 19 luglio 2018 - Un cittadino tunisino di 26 anni è stato fermato dalla polizia di Siena per la morte per overdose di un diciottenne romeno. E' lo sviluppo delle indagini svolte dagli uomini della questura senese in seguito alla morte del ragazzo, trovato cadavere in casa, in via Oslavia a Chiusi (Siena), il 29 giugno scorso.

Il personale della squadra investigativa del commissariato di Chiusi-Chianciano Terme, in collaborazione con i colleghi della squadra mobile della questura di Perugia, su disposizione della procura di Siena, hanno proceduto al fermo del tunisino accusato di aver ceduto la dose di eroina che è costata la vita al giovane. Gli investigatori del commissariato di Chiusi-Chianciano Terme sono arrivati, grazie anche alla collaborazione con i colleghi umbri, al 26enne dopo lunghi pedinamenti e appostamenti, interrogatori e intercettazioni telefoniche disposte dall'autorità giudiziaria.

Il tunisino è stato rintracciato nel pomeriggio di giovedì scorso a Perugia con addosso, occultata, anche dell'eroina pronta per essere spacciata. Il 26enne, che tra l'altro è stato ritenuto in passato responsabile anche della morte di altre tre persone per overdose, avvenute nel 2012, dopo essere stato perquisito dagli agenti è stato condotto nel carcere di Perugia.