Mobilità sostenibile, vince Corsi

Ripresentato in Commissione il Piano, che era stato rinviato. La minoranza esce dal Consiglio per protesta

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Colpo di scena ieri mattina a Palazzo comunale. Il Piano urbano della Mobilità sostenibile, la cui discussione era stata rinviata dalla Commissione Assetto del territorio nella giornata di lunedì scorso per la priorità data al Piano operativo, a sorpresa è tornata sul tavolo pochi minuti prima dell’inizio del Consiglio comunale con il via libera della maggioranza per il voto del documento in aula. La minoranza, sottolineando che nessuno dei membri della Commissione aveva avuto il tempo di leggere i contenuti dell’atto, per protesta ha abbandonato i lavori dell’organismo guidato da Maurizio Forzoni (FdI), che ha ribadito il concetto in aula. Durante il voto in Consiglio l’opposizione è uscita costringendo la maggioranza a garantire i 17 voti necessari all’approvazione del Pums. "Si tratta di un atto strategico di pianificazione della mobilità basato su una visione a lungo termine dello sviluppo dei trasporti e della mobilità per l’intero agglomerato funzionale - ha detto soddisfatto il vicesindaco Andrea Corsi (foto) –, coprendo tutti i modi e le forme di trasporto e favorendo lo sviluppo di modalità più sostenibili. Al Piano Urbano della Mobilità Sostenibile si è andato ad aggiungere il Piano operativo e la variante di aggiornamento del Piano Strutturale". E infien: "I procedimenti di redazione dei due piani sono stati mantenuti per quanto possibile allineati e i due strumenti sono stati adottati entrambi nel maggio 2020. E’ al momento in revisione la classificazione funzionale delle strade comunali in relazione alla coerenza di quella relativa alle strade provinciali, con gli aspetti urbanistici e la perimetrazione del centro abitato".