"Mia moglie Anna fondamentale Infortunio superato grazie a lei"

Ad agosto è pronto a rientrare in lizza con tre coppie di rivali. "C’è un rapporto con alcune Contrade", dice. E ’lancia’ Arestetulesu

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Carburo torna in Piazza dopo l’infortunio, anche se c’era stata la prova a luglio nella Civetta: gioia, paura, emozione?

"Ora si rientra, ancora più carichi. L’emozione c’è sempre, la gioia lo stesso. La paura nel nostro lavoro deve esistere, è un po’ pericoloso, diverso dagli altri. Chi non ha paura ne busca. Stiamo attenti e via".

Civetta Chiocciola e Valdimontone, giubbetti magari per un Palio da fare contro l’avversaria?

"Il Palio contro... Ma, in questo momento... vediamo. Si può fare, però si può anche correre un bel Palio a vincere".

Tale e quale come sta? E’ pronto per fare tre giri di Piazza come quelli del luglio 2019?

"Sta bene, ha sempre lavorato regolare. Magari poterlo montare proprio io!"

Previsita bagnata, previsita fortunata. Anche il Palio?

"Speriamo che sia così anche per i cavalli e soprattutto per me. Poi vediamo".

Tu dovessi esprimere in questo momento un desiderio?

"Non so dire. Montare per vincere, che vada tutto bene per la Festa. Che non risulti un Palio brutto come a luglio ma sia una Carriera dove tutti alla fine ci possiamo divertire".

A chi dovresti dire grazie per essere tornato in forma così rapidamente dopo l’infortunio a Legnano?

"Nessun dubbio, a mia moglie Anna, che mi è stata tanto vicino. Mi ha tirato su alla grande, se non c’era lei guarda non so mica come andava a finire. Ringrazio anche mia figlia per l’energia che mi hanno dato. Nel senso che per tornare a casa quanto prima per vederla ho fatto di tutto".

I veterinari hanno invitato a non ’bruciare’ i cavalli nuovi con buone qualità che potrebbero rappresentare una risorsa per il Palio del futuro, mettendoli fra i dieci troppo precocemente.

"Hanno detto una cosa giusta perché a volte accelerare le tappe dei cavalli, anche se vedi che vanno bene alle prove di notte e alla Tratta, è sbagliato. Meglio aspettare un pochino. Anche mezzosangue che hanno 5 anni, sarebbe preferibile fargli fare il protocollo tutto il 2023. Allora sì che sarebbero pronti i cavalli".

La.Valde.